Retroscena Sinner: il video a sorpresa di Spalletti e le parole da brividi per lui

Il ct rivela alla Rai: "Lo abbiamo salutato dopo il successo agli US Open. Doppiamente contenti per Jannik, ha superato un periodo difficile. Che temperamento, gli attacchi personali potevano indebolirlo"
dal nostro inviato Fabrizio Patania
4 min

BUDAPEST - Spalletti, lo staff e il capitano Donnarumma hanno salutato e festeggiato Sinner, dopo il successo agli US Open, dall’albergo di Budapest. Il ct azzurro lo ha appena rivelato nell’intervista esclusiva concessa alla Rai nell’imminenza della partita di questa sera con Israele. «Si è fatto un gruppo con i miei collaboratori, la dirigenza, c’era anche Donnarumma per seguire la partita in tv. E dopo gli abbiamo mandato un video per salutarlo. Ci ha fatto piacere ancora di più il suo successo perché ha attraversato un periodo difficile. Gli attacchi che incidono sul personale a volte possono avere effetti negativi sulla prestazione, invece Jannik ha fatto vedere un grande temperamento e un carattere superbo».

Fratelli d'Italia, le parole di Spalletti

Questa sera (ore 20,45) alla Bozsik Arena, gli azzurri dovranno replicare la prova del Parco dei Principi sotto forma di compattezza e di soluzioni offensive. Battere Israele significherebbe consolidare il primato nel girone di Nations e allontanarsi, forse in modo definitivo, dalle ombre dell’Europeo in Germania. Un dubbio è stato risolto. Raspadori sostituirà Pellegrini e affiancherà Kean, scelto come prima punta del 3-5-2. La punta del Napoli ha vinto il ballottaggio con Brescianini. Retegui partirà dalla panchina. «Non abbiamo dei purosangue davanti nell’uno contro uno, quei personaggi che riescono a farti vedere la luce dal buio - ha spiegato il ct - ma con la continuità e la pulizia delle giocate si riesce ugualmente a fare male agli avversari». Cambierà lo spartito della gara. La Francia ci ha lasciato giocare e ci ha concesso degli spazi enormi. Con Israele dovremo piantare le tende nella metà campo avversaria. L’importante, per Spalletti, è riuscire a variare e interpretare i momenti, le letture del gioco. «Con la Francia abbiamo fatto vedere di metterci dentro più cose dentro la partita. Una razza mista. Giocate di livello nel reparto offensivo per il gol combinato da Tonali e Dimarco, Bastoni in uscita per avviare l’azione di Udogie che ha portato al terzo. Ci vogliono interpretazioni forti. Se lo fai come assieme, si può arrivare a dire di giocare come fratelli. A Parigi mi è sembrata più di una squadra».

Israele-Italia, le scelte di Spalletti

Cinque cambi rispetto al Parco dei Principi. La sorpresa diventa Bellanova sulla fascia destra e non Cambiaso. Spalletti ha ufficializzato la conferma di Tonali che viene da un anno di stop. «Se fosse stanco e lo dovessi far entrare dopo, rischierei di togliere e non di aggiungere. Dopo dieci mesi di squalifica, Sandro ha ritrovato il piacere di giocare e di stare in una squadra. Difficilmente, credo, si allontanerà da quel livello di prestazione». Per la formazione restano un paio di incertezze da risolvere. Modulo 3-5-2. Donnarumma tra i pali. Gatti o Di Lorenzo in difesa con Buongiorno e Bastoni. Bellanova per la fascia destra, Udogie favorito su Dimarco a sinistra. Il trio di centrocampo (Frattesi-Ricci-Tonali) verso la conferma in blocco. Raspadori dietro a Kean.


© RIPRODUZIONE RISERVATA