LIMASSOL (Cipro) - L'Italia Under 17, trascinata da un Francesco Camarda in grande spolvero, si aggiudica per la prima volta gli Europei di categoria. Nella finale di Limassol i ragazzi del ct Massimiliano Favo dominano il Portogallo, battuto 3-0. Alla quarta finale nella rassegna continentale under 17, dopo quelle perse nel 2013, nel 2018 e nel 2019, finalmente gli azzurrini assaporano il trionfo. La nazionale di mister Favo conclude così un percorso spettacolare senza passi falsi: dopo le vittorie nel girone contro Polonia, Slovacchia e Svezia, gli azzurrini hanno superato l'Inghilterra ai rigori nei quarti di finale e la Danimarca 1-0 in semifinale. Stasera poi l'apoteosi di una nazionale che ha la sua stella indiscussa nel milanista Camarda, il più giovane debuttante nella storia della Serie A (15 anni, 8 mesi e 15 giorni in Milan-Fiorentina 1-0 del 25 novembre scorso) nonché il più piccolo tra i nuovi campioni d'Europa.
Dominio azzurro in finale
Nel primo tempo l'Italia parte a razzo, trovando due gol nei primi 16 minuti: al 7' Coletta, mezzala della Roma, colpisce di testa su cross da sinistra di Cama, anche lui giovane giallorosso. Al 16' spettacolare raddoppio firmato da Camarda, che dribbla due avversari e poi batte il portiere Diogo Ferreira: l'assist, ancora una volta, è del romanista Cama. L'Italia legittima il vantaggio con bel gioco e occasioni, ma il Portogallo non si dà per vinto, facendosi pericoloso con Quenda, Dudu Fernandes e Rodrigo Mora. In apertura di ripresa, al 50', Camarda colpisce ancora, stavolta su suggerimento dell'interista e capitano Mosconi, approfittando dello sbilanciamento del Portogallo. L'azione è da manuale, con gli azzurrini che trovano il bersaglio grazie a due soli passaggi al bacio. Sotto 3-0, il Portogallo ha il merito di non arrendersi, provando a trovare almeno la rete della bandiera: questa Italia però è troppo forte. Al fischio finale esplode la gioia dei ragazzi azzurri, finalmente sul tetto d'Europa. Camarda, come ciliegina sulla torta, viene poi premiato dalla Uefa come miglior giocatore del torneo.
La gioia di Gravina
Gabriele Gravina, presidente della Figc, si gode il titolo europeo degli azzurrini: "L’Under 17 di Favo ha compiuto un’impresa storica, ragazzi e staff, tutti bravissimi - le parole del numero uno del calcio italiano - per la prima volta l’Italia scrive il suo nome nell’albo d’oro della competizione europea di categoria, a conferma di come bisogna dare fiducia ai nostri giovani. Merito del Club Italia, del coordinatore tecnico Maurizio Viscidi e di tutti i club che investono nei settori giovanili. Sento parlare spesso di modelli stranieri, ma dopo questo straordinario successo, l’argento al Mondiale Under 20 e il successo continentale dell’Under 19 dello scorso anno, il modello di riferimento in Europa è quello italiano".