MILANO - Le rose delle nazionali che parteciperanno a giugno e luglio a Euro 2020 non saranno più composte da 23 elementi, ma da 26. Il via libera arriverà oggi dal Comitato Esecutivo dell'Uefa che dunque ha accolto la richiesta portata avanti da alcuni ct tra i quali il nostro Roberto Mancini. Quello dei commissari tecnici era stato un "suggerimento" in un periodo come l'attuale nel quale il Covid mette a rischio tutti i gruppi squadra. Se il virus si annidasse in uno spogliatoio durante una competizione itinerante come la prossima, ne metterebbe a rischio il regolare svolgimento. Meglio dunque avere un giocatore in più a disposizione per ruolo. In modo da sentirsi più coperti. Per Mancini sarà anche un modo per procedere con più tranquillità alla scelta visto che così potrà convocare verosimilmente 9 difensori, 7 centrocampisti e 7 attaccanti oltre ai classici 3 portieri.