FIRENZE - Niente da fare, l'orgoglio per il bel successo sulla Polonia, il primato in Nations League si mescola allo sconforto. Roberto Mancini anche stamattina ha ricevuto una doccia fredda, quando gli è stato comunicato l'esito del test molecolare effettuato ieri. Il ct resta positivo, pur asintomatico, dopo due settimane dal momento della prima positività. Dunque anche per lui diventa a questo punto impossibile raggiungere Coverciano, dove è radunata la Nazionale, rientrata da Reggio Emilia nella notte, e soprattutto partire domattina per Sarajevo, dove è in programma l'ultima partita di NL contro la Bosnia di Pjanic.
Azzurri in testa e vicinissimi all'ingresso nella Final Four della competizione in programma il prossimo ottobre (con la Francia già qualificata ai danni del Portogallo, primo vincitore del torneo). Mancini avrebbe voluto legittimamente essere accanto alla squadra, non solo per video messaggi come in questi giorni. Ma dovrà rinunciare, con grandissimo rammarico.