Italia, Tavecchio: «Pellè in Cina? Contento per lui»

Il presidente della Figc: «È il segno che la maglia azzurra dà prestigio. Il ruolo di dt? Adesso non è la priorità»
Italia, Tavecchio: «Pellè in Cina? Contento per lui»© Getty Images
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ROMA - "Il nuovo direttore tecnico azzurro? Non è una priorità in questo momento. La federazione farà con il nuovo Commissario tecnico delle valutazioni e poi decideremo". Lo ha detto il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, a margine del rinnovo della sponsorizzazione di Eurovita Assicurazioni con l'Aia. Proprio sulla nuova era di Giampiero Ventura, il numero uno del calcio italiano dice che sarà "all'altezza". "Avete visto la presentazione - ha concluso Tavecchio - credo che le nostre speranze siano ben riposte. Partiremo con un piglio 'eccitante' come ha detto lui. È un grande preparatore e motivatore".

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TAVECCHIO SU PELLÈ - "Sono contento per Pellè e per l'Italia, vuol dire che quanto abbiamo fatto in Francia dà un prestigio notevole". Sono le parole di Tavecchio che ha commentato così il recente trasferimento milionario dell'attaccante azzurro ai cinesi dello Shandong Luneng, che gli verseranno una cifra pari a circa 15 milioni di euro all'anno. "Il calcio italiano nonostante tutto - ha aggiunto il numero uno federale a margine del rinnovo dell'accordo tra Figc, Aia e lo sponsor Eurovita presso la sede della Figc -, ha partorito opportunità di crescita notevoli". Discorso che vale anche per il possibile addio di Pogba al Manchester United per cifre che si aggirano a oltre 120 milioni di euro: "Pogba? Intanto aspettiamo che si verifichi - ha chiosato Tavecchio -, poi se è vero che alcuni nazionali guadagnano parecchi soldi, è altrettanto vero che la riqualificazione di giocatori che sono venuti in Italia è un dato di fatto che va riconosciuto".


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