Napoli, il pressing su Dovbyk: tutto sulla stella del Girona

ll ds Manna è a Milano: contatti diretti per il centravanti ucraino del Girona che viene valutato 40 milioni di euro
Fabio Mandarini
5 min

L’Artem del gol è rara, quanto fondamentale. E il Napoli sa perfettamente che alle porte di un’estate rivoluzionaria, pronta a passare alla storia del club come quella del dopo Osimhen, bisognerà riscrivere con stile la storia dei centravanti azzurri. In un solo concetto, diciamo più praticamente: Osi è seriamente candidato a partire, il club e l’agente lavorano sospesi tra il sogno Premier e la corte dei club sauditi, e così il ds Manna sta valutando tutte le soluzioni possibili. Praticabili. Soprattutto valide. Romelu Lukaku è un nome che si abbina perfettamente alle idee di calcio di Antonio Conte sin dai tempi dell’Inter e ora è anche il profilo che ricorre, considerando che è in uscita dal Chelsea: da clausola rescissoria costa 37,5 milioni di sterline, più o meno 44 milioni di euro, ma i Blues hanno la necessità di incassare entro il 30 giugno per soddisfare i parametri del FairPlay finanziario inglese, Rom ha 31 anni e il piano sarebbe ridurre i costi. Va da sé. Manna, però, non è mica fermo, anzi: da Napoli, dopo la due giorni di riunioni e incontri insieme con Conte, s’è trasferito a Milano, mercato city, e ha ripreso i contatti diretti con l’entourage di Artem Dovbyk, in effetti l’artista del gol dell’ultima Liga: 24 reti in 36 giornate, più di ogni altro in gara, il capocannoniere della stagione con la maglia del sorprendente Girona. Il Pichici: un bel vanto. Il costo del suo cartellino è 40 milioni, la base di partenza: non una vera e propria clausola rescissoria, piuttosto la cifra scritta in calce all’accordo tra gentiluomini che i suoi agenti e il club spagnolo hanno sottoscritto nel bel mezzo dei giorni di gloria appena vissuti.  

Dovbyk, stella dell'Ucraina 

Artem, 27 anni tra esattamente una settimana, nel frattempo gongola, si gode il momento, è reduce da una stagione da sogno e si appresta a vivere un altro periodo speciale: giocherà l’Europeo con l’Ucraina, avrà voglia di farsi vedere, di brillare, e sarà un bel banco di prova e di conferma internazionale dopo la super annata da Pichichi. Tanti occhi d’Europa su di lui, centravanti con il fisico bestiale - 189 centimetri di muscoli - finito anche sul taccuino di Atletico e Milan. «Il mio agente parla con club italiani», ha detto Artem qualche giorno fa ai microfoni dei media ucraini al seguito della nazionale. Napoli su tutti.  

Ipotesi Santiago Gimenez 

Dovbyk è un attaccante che piace moltissimo, fa testa a testa con Lukaku e poi con Santiago Gimenez, 23 anni, il messicano del Feyenoord che in Eredivisie ha fatto scintille e in patria invece non riesce a scaldare i cuori degli amanti della Tri. Della selezione messicana del Chucky Lozano: cose che capitano. Sono pochi i profeti in patria anche se Santi, tutto sommato, è nato a Buenos Aires, in Argentina, e in Messico è cresciuto sin da bambino. Dettagli. La sostanza è che Gimenez fa parte di quella rosa ristretta di soluzioni del post Osimhen: il futuro di Victor non è ancora configurato, ma la certezza è che il ds Manna deve giustamente coprire spalle e squadra. Sa come si fa, come va fatta, e di conseguenza si sta muovendo. Attacco fa rima con Osi e company, innanzitutto, ma non solo: va definita anche la posizione di Giovanni Simeone, il Cholito, un altro centravanti di razza che aspira legittimamente a trovare più spazio, maggiore continuità. Piace al Toro, da un bel po’ di tempo, e nel frattempo il Napoli valuta soluzioni adatte all’eventuale cessione: Lorenzo Lucca, 23 anni, da ieri a tutti gli effetti un giocatore dell’Udinese dopo il riscatto dal Pisa per 8 milioni di euro; e Jorgen Strand Larsen, 24 anni, norvergese del Celta Vigo. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA