Tabellone Europei, l’Italia è dal lato giusto: ecco perché

Sul sentiero degli azzurri l’unica big è l’Inghilterra. Spagna rischio Kvaratskhelia, Ilicic può sognare Cristiano Ronaldo
Alberto Polverosi

Ora comincia il vero Europeo. Più o meno come succede in Champions, i gironi servono per capire, studiare, verificare, non sono mai tante le sorprese, in questo Europeo fa rumore l’esclusione della Croazia e fa clamore la qualificazione della Georgia. Poi partono gli scontri diretti ed è tutta un’altra musica. Per come si è messo il tabellone, noi siamo dalla parte giusta, quella con una sola favorita (l’Inghilterra, battuta tre anni fa in finale dagli azzurri), di là Spagna, Germania, Francia, Portogallo, Belgio, oltre a Danimarca, Georgia e Slovenia. Tre anni fa dalla nostra parte c’erano Spagna, Belgio, Portogallo, Austria, Francia, Svizzera e Croazia; adesso Svizzera, Austria, Inghilterra, Romania, Olanda, Turchia e Slovacchia. La differenza sembra evidente.

Euro 2024, l'Italia sfida la Svizzera

Non affrontiamo una delle candidate alla vittoria, ma di sicuro una squadra forte, compatta, concreta e molto ben organizzata. La Svizzera, come noi, non ha grandi individualità, anche se spicca la regìa di Xhaka, però se il riferimento è il girone, come condizione generale sta meglio dell’Italia. Quindi, attenzione, molta attenzione.

Euro 2024, la Germania contro la Danimarca

Si gioca a Dortmund, dove il muro giallo che di solito spinge il Borussia stavolta si colorerà di bianco. In quello stadio la Germania perse il Mondiale del 2006, lo giocava in casa e ne prese due dagli azzurri. Adesso è nettamente favorita. Ha un giocatore straordinario come Kroos alla regìa, un giovane come Musiala in una forma fantastica, un attacco (il migliore dei gironi) che ha segnato 8 gol in tre partite e incontra la Danimarca che si è qualificata al secondo posto, spingendo la Slovenia al terzo solo per un miglior piazzamento nel ranking Uefa. Hojlund (85 milioni versati dal Manchester United all’Atalanta nell’estate scorsa), è ancora a 0 gol e in tutto il girone i danesi hanno segnato solo due reti.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Euro 2024, l'Inghilterra sta deludendo

I finalisti dell’ultima edizione non stanno giocando bene, per niente. Ma in squadra ci sono dei fuoriclasse (Bellingham, Kane, Foden) che possono decidere da soli una partita secca. È questo che preoccupa Calzona, uno dei quattro ct italiani (su cinque) arrivati agli ottavi.

Euro 2024, Kvaratskhelia sfida la Spagna

La più bella, probabilmente anche la più forte, contro la più grande sorpresa del torneo. Nonostante il 2-0 (col timbro di Kvaratskhelia) sul Portogallo, eliminare la Spagna sembra un’impresa impossibile per la Georgia, peraltro la nazionale di De la Fuente è l’unica ad aver raggiunto gli ottavi a punteggio pieno.

Euro 2024, Mbappé contro Lukaku e Ronaldo contro Ilicic

È la sfida fra due squadre inespresse. Sul piano della qualità individuale, i Bleus superano tutti, ma finora di gioco se n’è visto poco. Mbappé si è sbloccato su rigore, Lukaku invece è ancora a zero (sarebbe a quota 3 senza il Var...). Nel Belgio, per quanto si è visto finora, c’è un solo giocatore capace di sollevare il rendimento della squadra, ovviamente è De Bruyne. Il Portogallo A aveva fatto 6 punti in due partite, il Portogallo B ha perso con la Georgia. E Ronaldo non ha segnato. Per la Slovenia è già un grande successo la qualificazione agli ottavi, ma chi ha in squadra Ilicic può anche sognare.

Euro 2024, sfortuna Romania e Montella-Rangnick

Come prima nel girone E alla Romania è andata male. Sfiderà l’Olanda, terza nel girone D. Pronostico a favore della nazionale di Koeman, ma dovrà cambiare atteggiamento rispetto alla sconfitta con l’Austria. Un ct italiano, Montella, contro un ct, Rangnick, che è stato vicinissimo a un club italiano, il Milan. Ci sarà materiale a sufficienza per gli appassionati di tattica, ma anche per quelli di tecnica vista la presenza di Sabitzer da una parte, Yildiz, Arda Guler e Calhanoglu, fresco di gol, dall’altra. Calha è atteso dal suo compagno interista Arnautovic.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ora comincia il vero Europeo. Più o meno come succede in Champions, i gironi servono per capire, studiare, verificare, non sono mai tante le sorprese, in questo Europeo fa rumore l’esclusione della Croazia e fa clamore la qualificazione della Georgia. Poi partono gli scontri diretti ed è tutta un’altra musica. Per come si è messo il tabellone, noi siamo dalla parte giusta, quella con una sola favorita (l’Inghilterra, battuta tre anni fa in finale dagli azzurri), di là Spagna, Germania, Francia, Portogallo, Belgio, oltre a Danimarca, Georgia e Slovenia. Tre anni fa dalla nostra parte c’erano Spagna, Belgio, Portogallo, Austria, Francia, Svizzera e Croazia; adesso Svizzera, Austria, Inghilterra, Romania, Olanda, Turchia e Slovacchia. La differenza sembra evidente.

Euro 2024, l'Italia sfida la Svizzera

Non affrontiamo una delle candidate alla vittoria, ma di sicuro una squadra forte, compatta, concreta e molto ben organizzata. La Svizzera, come noi, non ha grandi individualità, anche se spicca la regìa di Xhaka, però se il riferimento è il girone, come condizione generale sta meglio dell’Italia. Quindi, attenzione, molta attenzione.

Euro 2024, la Germania contro la Danimarca

Si gioca a Dortmund, dove il muro giallo che di solito spinge il Borussia stavolta si colorerà di bianco. In quello stadio la Germania perse il Mondiale del 2006, lo giocava in casa e ne prese due dagli azzurri. Adesso è nettamente favorita. Ha un giocatore straordinario come Kroos alla regìa, un giovane come Musiala in una forma fantastica, un attacco (il migliore dei gironi) che ha segnato 8 gol in tre partite e incontra la Danimarca che si è qualificata al secondo posto, spingendo la Slovenia al terzo solo per un miglior piazzamento nel ranking Uefa. Hojlund (85 milioni versati dal Manchester United all’Atalanta nell’estate scorsa), è ancora a 0 gol e in tutto il girone i danesi hanno segnato solo due reti.


© RIPRODUZIONE RISERVATA
1
Tabellone Europei, l’Italia è dal lato giusto: ecco perché
2
Euro 2024, l'Inghilterra sta deludendo