Mancini: "Qualificazione meritata, testa e cuore con la Svizzera"

Le parole del difensore dell'Italia dopo il pareggio con la Croazia, che è valso il passaggio agli ottavi di Euro 2024

A pochi giorni dalla sfida con la Svizzera, valevole per gli ottavi di finale di Euro 2024, Gianluca Mancini ha parlato al portale ufficiale della UEFA, tornando sul pareggio in extremis con la Croazia e sul percorso fatto dall'Italia nella fase a gironi. La squalifica di Calafiori, chiaramente, apre le porte della titolarità ad uno tra Alessandro Buongiorno e il difensore della Roma.

Italia, Mancini: "Qualificazione agli ottavi meritata"

Sabato, alle ore 18, la sfida all'Olympiastadion di Berlino, dove l'Italia di Luciano Spalletti affronterà la Svizzera di Yakin, in una delle prime gare degli ottavi di finale dell'Europeo tedesco. Gianluca Mancini, a caccia dell'esordio in questa competizione, ha concesso in giornata una lunga intervista al sito Uefa.com, senza nascondere le difficoltà emerse dopo la brutta sconfitta con la Spagna: "La partita con la Spagna ci aveva abbassato l’umore perché non ci aspettavamo una gara del genere ma siamo stati bravi a reagire in una partita fondamentale. L’abbiamo ripresa alla fine ma meritavamo molto prima di stare sopra per espressione di gioco e per tutte le cose che abbiamo fatto nei 90 minuti. Credo sia stato un pareggio meritato e una qualificazione meritata - ha precisato il centrale della Roma -. Durante la partita uno spera sempre che le cose si mettano nel migliore dei modi il prima possibile ma fare un gol così bello all’ultimo secondo è qualcosa che ci può dare una spinta in vista della prossima partita".

Mancini: "Abbiamo visto la Svizzera contro la Germania"

Agli ottavi, un avversario ostico come la Svizzera di Yakin, capace di mettere in difficoltà anche la Germania di Nagelsmann: "Abbiamo visto la Svizzera contro la Germania, - ha ammesso Mancini - è una squadra molto fisica, molto veloce, corrono tanto. Sarà una partita di livello e cercheremo di recuperare e arrivarci al meglio. Hanno sia giovani che gente più esperta, è un bel mix, una squadra con dei nomi importanti e altri più giovani che hanno sicuramente le qualità per far bene. Ma anche la nostra squadra ha un bel mix di esperienza e gioventù. Poi ci sono tanti giocatori che giocano o hanno giocato nel campionato italiano. Sarà un match giocato a viso aperto dove alcuni si conoscono, altri meno, ma l’importante è pensare a noi stessi e a fare le cose bene per noi stessi e per vincere la partita. Testa e cuore - ha aggiunto il difensore azzurro - non devono mai mancare, in tutte le partite, anche quelle con gli amici a calcetto. Il calcio è tecnica e individualità, ma queste due componenti sono importanti in queste competizioni soprattutto, ma in generale per tutte le partite.".


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Mancini: "Donnarumma tra i più forti, io non sono più giovane"

Donnarumma, capitano di questa nazionale, ha dimostrato anche contro la Croazia di essere uno dei portieri più forti al mondo: "Gigio lo conosciamo tutti - ha detto Mancini alla UEFA -. Da tanti anni è uno dei portieri più forti al mondo, lo sta confermando e avere lui dietro ci dà una grande sicurezza in più, si vede in campo. Io non sono più giovane, ma Bastoni e Calafiori stanno giocando e lo stanno facendo molto bene. Poi ci siamo io, Buongiorno e Gatti che siamo lì per farci trovare pronti quando il mister ci darà una possibilità o quando dovremo entrare in partita o in qualsiasi modo. Siamo un gruppo coeso e compatto".


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A pochi giorni dalla sfida con la Svizzera, valevole per gli ottavi di finale di Euro 2024, Gianluca Mancini ha parlato al portale ufficiale della UEFA, tornando sul pareggio in extremis con la Croazia e sul percorso fatto dall'Italia nella fase a gironi. La squalifica di Calafiori, chiaramente, apre le porte della titolarità ad uno tra Alessandro Buongiorno e il difensore della Roma.

Italia, Mancini: "Qualificazione agli ottavi meritata"

Sabato, alle ore 18, la sfida all'Olympiastadion di Berlino, dove l'Italia di Luciano Spalletti affronterà la Svizzera di Yakin, in una delle prime gare degli ottavi di finale dell'Europeo tedesco. Gianluca Mancini, a caccia dell'esordio in questa competizione, ha concesso in giornata una lunga intervista al sito Uefa.com, senza nascondere le difficoltà emerse dopo la brutta sconfitta con la Spagna: "La partita con la Spagna ci aveva abbassato l’umore perché non ci aspettavamo una gara del genere ma siamo stati bravi a reagire in una partita fondamentale. L’abbiamo ripresa alla fine ma meritavamo molto prima di stare sopra per espressione di gioco e per tutte le cose che abbiamo fatto nei 90 minuti. Credo sia stato un pareggio meritato e una qualificazione meritata - ha precisato il centrale della Roma -. Durante la partita uno spera sempre che le cose si mettano nel migliore dei modi il prima possibile ma fare un gol così bello all’ultimo secondo è qualcosa che ci può dare una spinta in vista della prossima partita".

Mancini: "Abbiamo visto la Svizzera contro la Germania"

Agli ottavi, un avversario ostico come la Svizzera di Yakin, capace di mettere in difficoltà anche la Germania di Nagelsmann: "Abbiamo visto la Svizzera contro la Germania, - ha ammesso Mancini - è una squadra molto fisica, molto veloce, corrono tanto. Sarà una partita di livello e cercheremo di recuperare e arrivarci al meglio. Hanno sia giovani che gente più esperta, è un bel mix, una squadra con dei nomi importanti e altri più giovani che hanno sicuramente le qualità per far bene. Ma anche la nostra squadra ha un bel mix di esperienza e gioventù. Poi ci sono tanti giocatori che giocano o hanno giocato nel campionato italiano. Sarà un match giocato a viso aperto dove alcuni si conoscono, altri meno, ma l’importante è pensare a noi stessi e a fare le cose bene per noi stessi e per vincere la partita. Testa e cuore - ha aggiunto il difensore azzurro - non devono mai mancare, in tutte le partite, anche quelle con gli amici a calcetto. Il calcio è tecnica e individualità, ma queste due componenti sono importanti in queste competizioni soprattutto, ma in generale per tutte le partite.".


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