Barella preoccupa l'Italia: "Capiremo meglio". Buffon: "Come Gattuso nel 2006"

Le parole del presidente federale Gravina sulle condizioni del centrocampista dell'Inter in vista del match con l'Albania: "Attendiamo l'esito degli esami"
Giorgio Marota
2 min

ROMA - "Il gruppo è molto forte, non solo tecnicamente: ha assimilato il calore dei tifosi italiani che è stata una delle chiavi del successo del 2021 insieme al segnale divino che ci è stato dato con Vialli. I ragazzi sanno che prima di tutto bisogna essere una squadra. La spinta di Spalletti nel far capire quanto si debba essere orgogliosi della maglia azzurra è fondamentale". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, elogia la rosa a disposizione del commissario tecnico azzurra in vista dell'atteso debutto a Euro 2024 con l'Albania, in programma a Dortmund il prossimo 15 giugno. "Buffon? Sta interpretando il suo ruolo proprio in questa direzione: servizio, disponibilità. Barella? Dobbiamo solo scongiurare ulteriori problemi fisici. Ci preoccupa un po’ ma non eccessivamente. Lo aspettiamo con grande ansia".

Italia, Buffon su Barella: "Come Gattuso nel 2006, lo aspettiamo"

Su Nicolò Barella si pronuncia anche il capo delegazione azzurro, Gianluigi Buffon, che ha ricordato un aneddoto legato al Mondiale del 2006, sempre in Germania: “Rino (Gattuso, ndr) nel 2006 non stava bene e volevano rimandarlo a casa, si voleva legare a una sedia e disse "a me non mi mandate via”. Restò e fu decisivo, entrando dopo l’espulsione di De Rossi contro gli Usa. Tra oggi e domani con l’esito degli esami capiremo meglio”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA