Albania, Djimsiti e Sylvinho avvisano l'Italia: "Sappiamo cosa fare"

Il commissario tecnico albanese e il difensore dell'Atalanta hanno presentato in conferenza stampa la sfida con gli Azzurri

Il ct Sylvinho e capitan Djimsiti in conferenza stampa per presentare la sfida Italia-Albania, in programma domani alle ore 21 al Signal Iduna Park di Dortmund, in occasione della prima giornata del girone B di Euro 2024. Dall'organizzazione di gioco e dalla mentalità dell'allenatore brasiliano alla conoscenza del calcio italiano del difensore dell'Atalanta, pronto ad affrontare il suo compagno Gianluca Scamacca.

Djimsiti: "Massimo rispetto per l'Italia, ma sappiamo cosa fare"

Il primo a parlare in conferenza stampa è stato proprio Berat Djimsiti, capitano della spedizione guidata dal ct Sylvinho, chiamato a confrontarsi con tanti giocatori che militano in Serie A: "Sono da tanti anni in Serie A e tanti giocatori della Nazionale Italiana giocano in Serie A, sappiamo contro chi giochiamo. Per quanto riguarda i punti deboli abbiamo analizzato tanti aspetti col nostro allenatore, sappiamo cosa fare. Ma chiaramente l'Italia ha vinto l'ultimo Europeo, sappiamo che è molto preparata e abbiamo il massimo rispetto".

Una gara d'esordio che può essere già decisiva per Italia e Albania, considerando le difficoltà e il calendario che propone il girone B: "Tutte e tre le gare sono molto difficili e importanti, - ha sottolineato Djimsiti - però chiaramente la prima partita può cambiare il nostro percorso dovessimo iniziare col piglio giusto. Potrebbe cambiare il discorso qualificazione. Sylvinho? Ha portato tanta gioia, tanto lavoro. Sappiamo quanto lavora quotidianamente in Albania per rendere la nostra nazionale più forte, è stato anche un grande calciatore e ci può dare tanto, l'abbiamo visto anche durante la fase di qualificazione. Tanti complimenti all'allenatore e al suo staff".

Djimsiti su Scamacca: "Abbiamo festeggiato insieme, ora è Italia-Albania"

Djimsiti avrà modo di sfidare anche Gianluca Scamacca nella serata di domani, ritrovando uno dei compagni con cui ha alzato l'ultima Europa League con la maglia dell'Atalanta: "Lo conosco molto bene, è da un anno che ci alleniamo insieme, tutti i giorni. Però non abbiamo parlato di questa partita: abbiamo festeggiato insieme quando abbiamo vinto l'Europa League, ma la cosa più interessante è Italia-Albania, non Djimsiti-Scamacca. La vittoria dell'Europa League è stato un percorso e durante un percorso di crescita ci sono momenti positivi e negativi, quando poi la vittoria è vicina dai tutto per riuscirci. Ora siamo in nazionale e sarà importante approcciare al meglio il torneo e dare il massimo".


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Sylvinho: "Siamo molto contenti di essere qui"

Sylvinho, ct che ha rivoluzionato il modo di giocare dell'Albania, è pronto a guidare le Aquile nella loro seconda partecipazione ad un Europeo: "Siamo molto contenti di essere qui e sono contento per capitan Djimsiti perché lui nel 2016 non poté esserci. Noi andiamo sul campo per lottare su ogni pallone, per disputare un grande Europeo. E' una partita difficile, dopo l'allenamento dobbiamo decidere 1-2 nomi ma siamo pronti per giocare. Portiere? Dobbiamo ancora scegliere, non abbiamo ancora deciso".

Girone di ferro per l'Albania: "È un bel casino... Capiamo la grandezza della competizione e degli avversari. Nel 2018 col Brasile iniziammo pareggiando contro la Svizzera. È un campionato molto duro, una volta che non vinci la prima gara poi magari i favoriti ti mettono in difficoltà. Noi abbiamo la nostra pressione, dobbiamo provarci. È una gara molto decisiva anche per l'Italia, per loro sì. Nel 2018 ho avuto una esperienza simile col Brasile. Noi andiamo sul campo per provarci e lì vediamo, è una competizione molto dura. In 90 minuti può succedere di tutto".

Sylvinho: "L'Italia si adatta, con Mancini non parlo da mesi"

Sylvinho ha poi parlato nel dettaglio dell'Italia di Luciano Spalletti: "Se per voi il modulo dell'Italia è un grosso dubbio, lo è anche per noi... L'Italia si adatta, gioca con il 4-3-3 o il 3-4-3. Non è un problema, è una squadra tosta, difficile. Cambia qualcosa quando difendono e attaccano, ma se parliamo a livello generale l'Italia è forte a prescindere dal modulo, si difendono molto bene e concedono pochissimo. Nell'ultima parte del campo hanno giocatori molto bravi".

Nei giorni scorsi, Sylvinho non ha nascosto la sua ammirazione per Roberto Mancini, con cui ha lavorato ai tempi dell'Inter: "Io non parlo con Mancini da sei mesi. Lui ha fatto un capolavoro, lo conosco da tanto tempo. Ma io non penso che ci sia una grossa differenza tra quella Italia e questa, quando parliamo di Europeo o Mondiale l'Italia è lì, è una squadra forte e tosta. È na squadra molto ben schierata, Mancini ha fatto un bellissimo lavoro ma anche Spalletti sta lavorando molto bene. L'Italia è una squadra forte, ma noi daremo il nostro massimo".


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Il ct Sylvinho e capitan Djimsiti in conferenza stampa per presentare la sfida Italia-Albania, in programma domani alle ore 21 al Signal Iduna Park di Dortmund, in occasione della prima giornata del girone B di Euro 2024. Dall'organizzazione di gioco e dalla mentalità dell'allenatore brasiliano alla conoscenza del calcio italiano del difensore dell'Atalanta, pronto ad affrontare il suo compagno Gianluca Scamacca.

Djimsiti: "Massimo rispetto per l'Italia, ma sappiamo cosa fare"

Il primo a parlare in conferenza stampa è stato proprio Berat Djimsiti, capitano della spedizione guidata dal ct Sylvinho, chiamato a confrontarsi con tanti giocatori che militano in Serie A: "Sono da tanti anni in Serie A e tanti giocatori della Nazionale Italiana giocano in Serie A, sappiamo contro chi giochiamo. Per quanto riguarda i punti deboli abbiamo analizzato tanti aspetti col nostro allenatore, sappiamo cosa fare. Ma chiaramente l'Italia ha vinto l'ultimo Europeo, sappiamo che è molto preparata e abbiamo il massimo rispetto".

Una gara d'esordio che può essere già decisiva per Italia e Albania, considerando le difficoltà e il calendario che propone il girone B: "Tutte e tre le gare sono molto difficili e importanti, - ha sottolineato Djimsiti - però chiaramente la prima partita può cambiare il nostro percorso dovessimo iniziare col piglio giusto. Potrebbe cambiare il discorso qualificazione. Sylvinho? Ha portato tanta gioia, tanto lavoro. Sappiamo quanto lavora quotidianamente in Albania per rendere la nostra nazionale più forte, è stato anche un grande calciatore e ci può dare tanto, l'abbiamo visto anche durante la fase di qualificazione. Tanti complimenti all'allenatore e al suo staff".

Djimsiti su Scamacca: "Abbiamo festeggiato insieme, ora è Italia-Albania"

Djimsiti avrà modo di sfidare anche Gianluca Scamacca nella serata di domani, ritrovando uno dei compagni con cui ha alzato l'ultima Europa League con la maglia dell'Atalanta: "Lo conosco molto bene, è da un anno che ci alleniamo insieme, tutti i giorni. Però non abbiamo parlato di questa partita: abbiamo festeggiato insieme quando abbiamo vinto l'Europa League, ma la cosa più interessante è Italia-Albania, non Djimsiti-Scamacca. La vittoria dell'Europa League è stato un percorso e durante un percorso di crescita ci sono momenti positivi e negativi, quando poi la vittoria è vicina dai tutto per riuscirci. Ora siamo in nazionale e sarà importante approcciare al meglio il torneo e dare il massimo".


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