Croazia e Albania aprono la seconda giornata del calendario di Euro 2024. Sfida da dentro o fuori per le nazionali allenate da Dalic e Sylvinho, reduci dalle sconfitte incassate rispettivamente contro Spagna e Italia, che si affronteranno domani a Gelsenkirchen.
Euro 2024, il calendario completo
Euro 2024, le classifiche dei gironi
Croazia-Albania, l'orario
La sfida Croazia-Albania andrà in scena oggi, mercoledì 19 giugno, alle ore 15 al Volksparkstadion di Amburgo.
Dove vedere in diretta tv Croazia-Albania
Croazia-Albania sarà trasmessa in diretta tv in esclusiva sui canali Sky Sport. Non è prevista copertura Rai, in chiaro, per questa partita del girone B di Euro 2024.
Dove vedere Croazia-Albania in streaming
Croazia-Albania sarà visibile live in streaming su Sky Go e Now. C'è la possibilità di scaricare gratuitamente le omonime applicazioni su pc, smartphone e tablet, prima di accedervi tramite un semplice login, previo abbonamento.
La probabile formazione di Dalic
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Stanisic, Sutalo, Erlic, Gvardiol; Modric, Brozovic, Kovacic; Majer, Petkovic, Perisic. CT: Dalic.
A disposizione: Ivusic, Labrovic, Vida, Juranovic, Pongracic, Vlasic, Pasalic, Ivanusec, Sucic, Baturina, Kramaric, Sosa, Pjaca, Budimir.
La probabile formazione di Sylvinho
ALBANIA (4-2-3-1): Strakosha; Hysaj, Ajeti, Djimsiti, Mitaj; Asllani, Ramadani; Asani, Bajrami, Hoxha; Broja. CT: Sylvinho.
A disposizione: Berisha, Kastrati, Balliu, Ismajli, Aliji, Mihaj, Kumbulla, Abrashi, M. Berisha, Gjasula, Muçi, Daku, Laçi, Seferi, Manaj.
Croazia-Albania, la cronaca
Dopo aver salutato definitivamente Vlasic, fantasista del Torino che ha riportato un nuovo infortunio muscolare, la Croazia deve necessariamente riscattare il roboante 3-0 incassato contro la Spagna all'esordio. Una sconfitta che ha evidenziato tutte le lacune difensive di una squadra che sta faticando a rinnovarsi nelle ultime stagioni. Di fronte, un'Albania che non vuole recitare il ruolo di vittima sacrificale, come già ampiamente dimostrato contro l'Italia di Luciano Spalletti, nonostante una prova incolore sotto il profilo offensivo. Dall'illusione del gol di Bajrami al dominio territoriale degli Azzurri, che hanno fatto letteralmente impazzire Asllani e compagni. Ad Amburgo, la ghiotta opportunità di tenere aperto qualsiasi discorso legato alla qualificazione agli ottavi di finale, anche in chiave terzo posto. In un girone B che sembra avere già due padroni incontrastati, Croazia e Albania sono pronte a dire la loro, complice la presenza di una folta colonia "italiana" sul terreno di gioco.