Lo squillo di Dzeko, il pari di Sensi. Nella gara inaugurale di Nations League giocata al Franchi, l’Italia di Mancini non è andata oltre l’1-1. Le firme sono arrivate entrambe nella ripresa, con l’attaccante della Roma che ha coronato una partita strepitosa trovando un mancino vincente da calcio d’angolo e con il centrocampista dell’Inter che ha replicato in spaccata sull’assist di Insigne. Solo una ventina di minuti per Immobile e Zaniolo: il talento della Roma ha mostrato un’ottima forma, entrando subito nel vivo dell’azione e rendendosi pericoloso in più frangenti.
Italia-Bosnia 1-1: tabellino e statistiche
Chiellini in panchina e Acerbi titolare? C'è stato un errore...
Mancini sceglie Belotti e non Immobile
Senza la Scarpa d’Oro Immobile e con Belotti titolare, il 4-3-3 varato da Mancini ha visto anche l’assenza di Chiellini, “rimpiazzato” da Acerbi per una svista nella distinta consegnata alla Uefa. Situazione sempre in totale controllo degli Azzurri, in grado di gestire al meglio il pallone ma non di sfiancare una difesa apparsa particolarmente ordinata e sorretta dall’esperienza di Kolasinac, che ha ingaggiato un bel duello personale con Chiesa.
Bosnia, in campo c’è Dzeko
Proprio dal talento viola è arrivata una delle pochissime occasioni dell’Italia nel corso del primo tempo, servita su un piatto d’argento dalle solite illuminazioni di Insigne, che invece s’è reso protagonista con un bel calcio piazzato terminato poco sopra la traversa. In campo, ovviamente, anche Dzeko: l’attaccante della Roma - sempre in ottica Juve in vista della nuova stagione - ha lavorato da fuoriclasse, facendo reparto da solo, toccando numerosi palloni e concedendosi anche un tunnel sul malcapitato Biraghi.
Sensi fissa il risultato sull’1-1
La situazione è radicalmente cambiata nella ripresa, rinvigorita dal punto di vista emotivo dai pali di Hodzic e Insigne e soprattutto dalla zampata di Dzeko che al 58’ ha portato in vantaggio la Bosnia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ma l’1-0 avversario ha avuto vita breve perché la spaccata di Sensi - deviata da Sunjic - ha regalato nove minuti dopo il pareggio a Mancini. Nel finale un’ottima opportunità per Florenzi, gli ingressi di Zaniolo, Immobile e Kean e una maggiore brillantezza che però non è stata accompagnata dalla conquista dei tre punti.