Il Belgio comincia alla grande il suo Europeo sbarazzandosi facilmente della Russia (3-0). Senza De Bruyne e Witsel, la squadra di Martinez sistema la pratica già nel primo tempo, sfruttando con Lukaku e Meunier gli errori degli avversari. Poi nella ripresa gestisce senza problemi e va a segno di nuovo nel finale con l'attaccante dell'Inter.
Ottimo Lukaku, punto di riferimento a volte imprendibile. Dopo il gol è arrivata anche la dedica all’amico Eriksen. Un po’ in ombra Mertens, che è stato schierato prima sull’out destro e poi da seconda punta, ma in entrambe le zone di campo non è riuscito ad incidere ed è stato sostituito al 70’ da Hazard.
Lukaku spiana la strada e chiude
Il Belgio schiera in attacco Mertens e Lukaku, con Carrasco sulla sinistra. La Russia risponde con l’unica punta Dzyuba.
Dieci minuti e Lukaku va subito a segno. Merito di una difesa russa in versione horror: buca un lancio lungo, la palla finisce all’attaccante dell’Inter che da solo davanti al portiere non può sbagliare. Lukaku esulta dedicando il gol al suo compagno di squadra Eriksen. A seguito di una violenta testata, Castagne e Kuzyayev sono costretti ad abbandonare il campo: entrano Meunier e Cheryshev. Proprio Meunier al 34’ raddoppia. E anche stavolta il Belgio sfrutta un errore: il portiere Shunin smanaccia centralmente un cross, consegnando una palla facile facile al nuovo entrato.
Nella ripresa il Belgio non ha alcuna intenzione di forzare. E infatti gestisce il vantaggio e le forze, anche per evitare infortuni inutili. E nel finale cala il tris ancora con Lukaku, che di destro non lascia scampo al portiere russo.
BELGIO-RUSSIA 3-0: TABELLINO E STATISTICHE