ROMA - Venerdì 11 giugno l'Italia ospiterà la Turchia allo stadio Olimpico di Roma, inaugurando di fatto Euro2020. In vigore ci sono una serie di modalità particolari e l'accesso sarà riservato agli spettatori in possesso, unitamente al biglietto della partita con posto preassegnato, di una delle seguenti certificazioni: "Certificazione di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2, rilasciata da Autorità Sanitaria italiana. La validità è dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione della prima dose fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale (quando sono previste 2 dosi) e di 9 mesi dal giorno del completamento del ciclo vaccinale; Certificazione di avvenuta guarigione, rilasciata da Autorità Sanitaria italiana. La validità del certificato è di 6 mesi dalla data di fine isolamento (guarigione); Certificazione di negatività ad un test antigenico molecolare o rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 (redatta esclusivamente in lingua italiana o inglese) effettuato in data non antecedente le 48 ore dall'inizio della gara".
"Sarà obbligatorio rispettare il proprio posto, la distanza di un metro e l'uso della mascherina"
Non sarà consentito l'accesso in assenza di una delle suddette certificazioni, o qualora le stesse risultassero incomplete o non conformi alle indicazioni fornite. Inoltre "si ricorda che è obbligatorio presentarsi allo stadio con un valido documento di riconoscimento in originale (esempio: Passaporto; Carta di Identità). Si ricorda di rispettare gli orari di arrivo allo stadio riportati sul biglietto e di presentarsi all'apposita entrata indicata sul titolo di accesso per consentire le operazioni di ingresso. All'interno dello stadio è obbligatorio rispettare il posto assegnato sul biglietto e contrassegnato sulla seduta, mantenendo il distanziamento di 1 metro sia frontalmente che lateralmente. È altresì obbligatorio l'utilizzo della mascherina (preferibilmente di tipo chirurgico o FFP2), sia all'esterno che nelle sedute interne dello stadio".