Puteolana, Capuano: «Lascio la società»

Il patron granata dopo tre anni annuncia la sua uscita di scena: «Non ci sono i presupposti per continuare»
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POZZUOLI – La questione dello Stadio Conte non è andata giù al presidente Capuano. L’impianto sportivo sarà privatizzato ma al momento regna l’incertezza sul suo possibile impiego per le gare interne della Puteolana. Così è arrivata la scelta del patron Capuano: «Per quanto mi riguarda non ci sono i presupposti per continuare. – ha spiegato  Gennaro Capuano attraverso una nota ufficiale – Ho deciso per questo soluzione drastica, certamente a malincuore, ma non vi va di illudere una città e una tifoseria che merita ben altri palcoscenici, e ben altri progetti calcistici. In tre anni ho intrapreso diversi sacrifici economici prima nella gestione Di Marino e poi nella mia non evitando brutte figure. Per quanto riguarda il bando della gestione del Conte,  si sono allungati i tempi burocratici rispetto a quelli sperati. A questo punto non posso prendere impegni ad allestire una squadra competitiva senza avere una capacità economica tale da affrontare da solo la gestione di una realtà storica e conosciuta in tutto il mondo quale è la Puteolana. Non è nelle mie possibilità, e non è mio costume prende in giro persone, e in questo caso tifosi passionali come i sostenitori granata. Il titolo sportivo? Aspetto ancora nella decisione sperando che fuoriesca un imprenditore disposto a continuare a fare calcio a Pozzuoli, diversamente il titolo sportivo sarà ceduto. Per quanto mi riguarda ho chiuso con il calcio. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati accanto e di sicuro porterò sempre la Puteolana nel mio cuore».


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