Inter-Napoli 0-1: Fabian Ruiz punisce Conte

La strategia difensiva di Gattuso risulta vincente, gli azzurri sbancano San Siro con un grande gol dello spagnolo nella semifinale di andata di Coppa Italia. Ritorno il 5 marzo al San Paolo
Fabian Ruiz© FOTO MOSCA
di Pasquale Salvione
5 min

L’impresa di Gattuso, nella serata in cui nessuno se lo aspetta. Il Napoli sbanca San Siro nell’andata delle semifinali di Coppa Italia e punisce l’Inter, forse ancora inebriata dalla grande rimonta nel derby. Fabian Ruiz firma il prezioso successo che dà agli azzurri un vantaggio importante in vista della sfida di ritorno. L’ha vinta con una grande difesa il Napoli, ha concesso pochissimo all’Inter e ha colpito in una delle poche occasioni che ha creato.

Gattuso si copre e mette in difficoltà Conte

La sorpresa in avvio è l’assetto tattico di Gattuso, molto più accorto rispetto al solito con un Napoli disegnato con un 4-5-1 invece del solito 4-3-3. Insigne, non al meglio, va in panchina, al suo posto come esterno sinistro c’è Elmas, mentre sull’altra corsia Callejon gioca sulla linea dei centrocampisti. Conte invece ritrova Lautaro e conferma Lukaku al suo fianco, si affida a metà campo a Sensi e Barella ai lati di Brozovic e lancia due esterni freschi, Moses e Biraghi. Ne viene fuori un primo tempo molto tattico, con il Napoli abbottonato, a schermare tutte le linee di passaggio e soprattutto a tagliare i rifornimenti a Lukaku e Lautaro. Fa fatica la squadra di Conte a trovare l’imbucata, ci prova solo con timidi tentativi di Lautaro (due), Brozovic e Biraghi, ma Ospina non corre seri pericoli. Dall’altro lato le azioni offensive sono ancora più rare, con Mertens e Elmas fra i più intraprendenti. La migliore occasione capita nel finale di primo tempo a Zielinski, ma Padelli si oppone alla grande in uscita. Sul rimpallo il pallone finisce sulla mano di De Vrij, fra le proteste azzurre, ma l’arbitro Calvarese e il Var Mariani non lo giudicano da rigore.

Fabian Ruiz, gioiello a San Siro

L’Inter parte a testa bassa anche nel secondo tempo, con D’Ambrosio al posto dell’ammonito Skriniar. Lukaku si vede per la prima volta con una girata di testa, ma è il Napoli a colpire a sorpresa: un bellissimo sinistro a giro di Fabian Ruiz dopo un’azione insistita non lascia scampo all’incolpevole Padelli. Esulta Gattuso, ma capisce che ci sarà da soffrire fino alla fine. Perché da quel momento in poi gli azzurri non escono più dalla loro area, con l’Inter che alza la pressione anche grazie alle mosse di Conte che lancia nella mischia Eriksen e Sanchez. Il danese ci prova senza precisione da fuori un paio di volte, così come Lautaro. Lukaku crea il panico in un’azione confusa in area, Gattuso capisce che c’è bisogno di forze fresche. Milik, Politano e Allan fanno rifiatare Mertens, Callejon e Zielinski, il Napoli riesce a difendersi con ordine e orgoglio fino alla fine rischiando solo all’ultimo secondo di recupero su D’Ambrosio. Finisce con il sorriso di Gattuso, per Conte invece è una notte amara dopo la festa del derby. Per conquistare la finale ci sono altri 90 minuti da giocare il 5 marzo al San Paolo.

Inter-Napoli 0-1: tabellino e statistiche


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