Il Napoli risorge in Coppa Italia, batte il Perugia e si regala i quarti di finale: a fine gennaio sfiderà la Lazio. Gattuso conquista la prima vittoria al San Paolo nella sua gestione e guarda con più ottimismo alla sfida di sabato con la Fiorentina, un’altra partita che il Napoli non può sbagliare se vuole invertire il trend disastroso del campionato. Una sfida in cui Gattuso avrà un uomo in più sul quale puntare, Diego Demme, ex capitano del Lipsia che ha debuttato nell’ultima mezz’ora di gioco oggi al San Paolo. Da vertice basso ha dimostrato di poter dare ordine e equilibrio a una squadra che ne avvertiva una grande necessità.
Insigne, doppietta da capitano
La vittoria porta la firma di Lorenzo Insigne, il capitano che sembra rinato con la gestione Gattuso. Il 4-3-3 sembra disegnato per far emergere tutte le sue qualità offensive e per esaltare la sua generosità in fase di non possesso. Il numero 24 azzurro ha deciso la sfida con una doppietta su rigore, con due esecuzioni impeccabili, con saltello, e palla spedita una volta nell’angolo sinistro e un’altra nell’angolo destro. Al San Paolo non andava a segno da 8 mesi, dal 5 maggio dell’anno scorso contro il Cagliari (254 giorni).
Ospina si riscatta, segnali positivi da Lozano
Gattuso ha avuto buone indicazioni dal punto di vista del gioco, con una squadra che ha sempre voglia di controllare la partita, fraseggia sempre dal basso e punta sempre ad avere il possesso. I segnali avuti contro la Lazio sono stati confermati. Si è preso la rivincita Ospina, che dopo l’incredibile papera all'Olimpico sul gol di Immobile, ha parato un rigore a Iemmello, raccogliendo l’abbraccio di tutti i suoi compagni di squadra. Ha mostrato progressi anche Lozano, per la prima volta titolare con Gattuso, che non è stato ancora brillantissimo, ma si è dimostrato intraprendente (c’erano tre rigori su di lui, ma ne è stato concesso solo uno) ed è uscito fra gli applausi dei tifosi.
Arbitro e Var, che sviste!
Nel pomeriggio del San Paolo è stato protagonista anche il Var Serra che non ha supportato in tutte le occasioni l’arbitro Massimi, soprattutto nel primo tempo: due rigori non dati al Napoli per falli evidenti di Nzita su Lozano (accordato solo il terzo), concessi invece dopo la review solo quelli per i falli di mano di Iemmello da un lato e di Hysaj dall’altro.
Cosmi, esordio incoraggiante
Non è stato fortunato invece il debutto di Cosmi in panchina: non poteva essere questa la partita da vincere per il suo Perugia, ma tutto sommato la prestazione è stata incoraggiante. Gli errori in fase conclusiva di Iemmello (anche su rigore) e Falcinelli potevano cambiare il corso della partita, ma comunque il nuovo allenatore può essere soddisfatto per non aver preso gol su azione al San Paolo. Sabato a Verona contro il Chievo il primo vero esame della sua gestione.