De Gea salva la Fiorentina: Puskas ko ai rigori, Palladino avanza in Conference League

Dopo il gol di Kean pari ungherese nel recupero, poi i viola resistono in nove (rossi a Ranieri e Comuzzo) e alla fine ringraziano il portiere: i dettagli
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FELCSUT (UNGHERIA) - Qualificazione con il brivido alla nuova Conference League per la Fiorentina, finalista delle ultime due edizioni (in cui ha visto il sogno svanire sul più bello sotto la guida di Vincenzo Italiano), spinta da un gol di Kean e dalle parate di De Gea. Dopo il rocambolesco e deludente 3-3 del Franchi, la squadra di Raffaele Palladino pareggia infatti 1-1 in Ungheria contro la Puskas Akademia nel ritorno del turno preliminare e dopo i supplementari giocati in doppia inferiorità numerica (espulso Ranieri in occasione del penalty che ha portato al pari e poi Comuzzo) la spunta ai calci di rigore. I viola li segnano tutti e dopo le parate già effettuate in precedenza è ancora decisivo De Gea, che ipnotizza Szolnoki sul quarto rigore e mette così la sua firma in calce sulla qualificazione.

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Kean e De Gea portano la Fiorentina in Conference: Puskas ko ai rigori

Alla 'Pancho Arena' di Felcsut primo tempo di sofferenza per la Viola, che fatica a rendersi pericolosa a differenza della Puskas Akademia e viene tenuta a galla dagli interventi di De Gea, attento prima su Nissila (parata in due tempi al 10') e poi prodigioso sulla conclusione a colpo sicuro di Puljic al 40', presentatosi solo davanti alla porta su un cross dello stesso Nissila dopo un 'buco' di Amrabat (schierato titolare nonostante le voci di mercato che lo danno in uscita). Il copione non cambia a inizio ripresa quando gli ungheresi colpiscono un palo con Golla (49') e vengono poi fermati da un'altra prodezza di De Gea, che devia sulla traversa una conclusione di Levi bloccando poi la palla con la protezione di Ranieri (51'). Palladino cerca di dare allora la scossa con un triplo cambio e manda in campo Colpani, Comuzzo e Kouame (fuori Ikone, Pongracic e Sottil al 55') e poco dopo la Fiorentina passa: gran controllo di Kean che di forza si libera del proprio marcatore e poi con un potente rasoterra di destro piega le mani al portiere di casa Pecsi (59'). Il gol dell'ex attaccante della Juve dà fiducia ai viola che da lì in poi non rischiano quasi più niente ma in pieno recupero, quando il traguardo è ormai a un passo, pagano caro un intervento falloso di Ranieri in area su Colley: rosso per il difensore e rigore per la Puskas Akademia, che fa 1-1 con capitan Nagy (90+7'). Si va ai supplementari e a rendere le cose ancora più complicate per la Fiorentina arriva al 97' il giallo a Comuzzo: è il secondo per lui e la squadra di Palladino resta in nove uomini, salvata ancora da De Gea su una punizione di Favarov (99') e su una conclusione di Nagy (100'). Si va ai rigori e per i viola vanno a segno tutti (Mandragora, Kouame, Colpani, Richardson e capitan Biraghi) mentre sull'altro fronte il quarto tiratore Szolnoki si vede respingere la conclusione da De Gea che regala così il pass alla Fiorentina, che avanza in Conference League e aspetta ora il sorteggio dal quale tra poche ore usciranno le prossime avversarie da affrontare nella fase campionato prevista dal nuovo format.

Chelsea ko ma passa come il Betis, Lens eliminato dal Panathinaikos

Avanti quasi tutte le altre big protagoniste di questi preliminari di Conference League. Stacca il pass il Chelsea di Maresca, sconfitto 2-1 in Svizzera dal Servette ma vittorioso 2-0 a Londra nel primo round, così come si qualifica il Betis di Siviglia, che dopo il 2-0 rifilato all'andata agli ucraini del Kryvbas cala il tris anche in Spagna (3-0). Grande rimonta poi per i kazaki dell'Astana, che ribaltano lo 0-2 dell'andata vincendo 3-0 contro i norvegesi del Brann. Niente da fare invece per i francesi del Lens, che avevano battuto 2-1 il Panathinaikos all'andata e al ritorno in Grecia hanno invece perso 2-0.

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