Lazio-Cluj
Sarri (all.) 7
Settantacinque minuti in 10. La Lazio che serviva.
Maximiano 6
Colpo di scena, ha rigiocato. Un dribbling mozzafiato nel primo tempo, ma anche palloni dispensati con precisione. Piedi più che mani rapaci, le parate non sono servite.
Lazzari 5,5
Accelera, sbanda. Riaccelera, risbanda. Corsa continua, ma troppi incespicamenti, su Krasniqi prima dell’espulsione di Patric e uno su Ciro. Non può sempre fare l’uomo proiettile. S’è pure inceppato al tiro.
Casale 5,5
Buca su Krasniqi, irridente il tunnel. Ha faticato a intercettare uomini e palloni.
Patric 4
L’Attila di una volta. Falcia Krasniqi, l’intervento è comunque scomposto. Salterà il ritorno.
Hysaj 6
Spirito e fiato, partita ancora più tosta dopo l’espulsione di Patric. Soluzioni offensive mai a bersaglio. Ma che cliente scomodo, quel Krasniqi.
Marusic (16’ st) 6
Buttato a terra dopo un raid a tutta velocità, la sua firma.
S. Milinkovic 6,5
Parte regalando un pallone al Cluj e facendosi ipnotizzare da Scuffet. Poi ha fatto echeggiare assist filanti, colpi di rasoio. Un giallo di stizza, per aver dirottato in Tevere un pallone. Altri tiri telefonati.
Marcos Antonio sv
Agnellino subito sacrificato dopo l’espulsione di Patric. L’ha presa con filosofia, abbracciando Sarri. Era rimbalzato su Krasniqi durante lo slalom del rosso.
Gila (18’ pt) 6,5
Esordio nel 2023, sganciato per ricomporre la difesa. Ha giocato sempre d’anticipo.
Vecino 6,5
Mezzala d’attacco, poi regista d’emergenza. Efficace nel lavoro di cucito, di copertura e d’assalto. Due pericoli.
Felipe Anderson 6,5
Guarda Ciro e gli detta l’assist su punizione, lob sublime. Una palla-gol giocata maluccio.
Cancellieri (37’ st) sv
Immobile 7,5
E’ lui, di nuovo Ciro. Gol volante, di abbagliante splendore. E allora fuoco, capitano. Come ai bei tempi.
Pedro (16’ st) 6
Subito al tiro, sfruttando una punizione dal limite.
Zaccagni 6,5
Ha provato a imperversare, s’è arrabbiato per un giallo fischiatogli contro. Suo buon diritto. Ha preso falli.