Dopo Gasperini, anche Brendan Rodgers ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Celtic, gara valida per la terza giornata di Champions League: "Bisogna reggere bene e sfruttare le opportunità, rimanendo compatti e organizzati contro una squadra fisica che marca ottimamente a uomo e pressa continuamente . Alleno da 25 anni e ho sempre avuto un approccio molto aggressivo, sarà sempre così finché allenerò. Non sono uno che si abbassa. Ma sono anche molto rispettoso degli avversari e dei loro punti di forza: non dobbiamo perdere la fiducia dopo il demoralizzante 7-1 di Dortmund".
Atalanta-Celtic, l'ammirazione di Rodgers per Lookman
"Vogliamo dimostrare - ha proseguito -di meritare di stare in questa competizione: lo dico ai miei giocatori, stiamo competendo ad altissimo livello ". L'allenatore del Celtic ha anche parlato della sua ammirazione per Lookman: "Lo conosco da quando era giovanissimo, l'avevo cercato anche alla mia prima esperienza al Celtic ma poi il Charlton lo vendette all'Everton per 11 milioni di sterline. L' avrei sempre voluto con me in carriera. Segnava già gol bellissimi, è un professionista esemplare e un bravissimo ragazzo che a fine allenamento si fermava a tirare con entrambe i piedi. La tripletta in finale di Europa League non è venuta per caso".