Rakitic e il retroscena su Roma-Barcellona: "Eliminati solo per un motivo"

Il giocatore croato, ex degli azulgrana, ricorda le sconfitte più brucianti in Champions League e cita anche il 3-0 dell'Olimpico nel 2018
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Dopo tanti anni passati in Liga, con le maglie del Siviglia e del Barcellona, il croato Ivan Rakitic, ormai 36enne e tornato in patria per chiudere la carriera nell'Hajduk Spalato, torna sui gloriosi anni passati negli azulgrana, ma anche sulle delusioni più cocenti vissute in Champions League. E dall'album dei brutti ricordi riaffiora, come un incubo, la rimonta subita all'Olimpico dalla Roma di Eusebio Di Francesco nel 2018.

"Traditi dalla...noia"

Erano i quarti di finale e nel match di andata al Nou Camp, la squadra allora diretta da Valverde si era imposta con un netto 4-1. Un risultato rassicurante, ma che non bastò ai catalani, travolti per 3-0 dalla notte perfetta dei giallorossi, che con i gol di Dzeko, De Rossi su rigore e Manolas, conquistarono una storica semifinale. Una disfatta ben impressa nella memoria di Rakitic, che la spiega così: "Secondo me, e lo dico con il rispetto degli avversari, fu tutta colpa della noia... ci elogiavano tutti, dicendo come fossimo noi la squadra migliore del mondo e andammo in campo pensando a tutto tranne che al calcio. Sbagliammo noi, se avessimo avuto ancora la fame degli inizi, avremmo vinto altre due o tre Champions League. E invece ci siamo sentiti molto superiori agli altri e il calcio ci ha punito per questo".


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