MILANO - Rafael Leão è stato l’unico giocatore del Milan a mettere in difficoltà il Chelsea nella serata da incubo vissuta dai rossoneri allo Stamford Bridge. Anche in una delle partite più difficili degli ultimi anni, il portoghese è riuscito a mettersi in evidenza creando l’occasione da gol più ghiotta per il Milan. Probabilmente la grossa chance da rete confezionata da Leão verso la fine del primo tempo, e sprecata malamente sia da Charles De Ketelaere che da Krunic, poteva cambiare la storia di Chelsea-Milan e di conseguenza anche il duello di questa sera. Ma in Europa bisogna essere efficaci, e il Milan non lo è stato una settimana fa. Ora Pioli chiede al gruppo una prova da vera squadra, ma soprattutto spera che il suo gioiello Rafa Leão possa finalmente sbloccarsi in termini realizzativi in questa edizione della Champions League. L’ultima marcatura del portoghese risale al 28 settembre dell’anno scorso contro l’Atletico Madrid nella sconfitta a San Siro per 2-1. Oltre un anno di digiuno per Rafa che però in Champions quest’anno ha fornito due importanti assist per Saelemaekers nelle due reti contro Salisburgo e Dinamo Zagabria. Per un giocatore come lui è importante essere al servizio della squadra ma una rete lo consacrerebbe ancora di più in campo internazionale. Resta comunque uno dei giocatori più efficaci nei cinque maggiori campionati in Europa in termini di occasioni da rete create per la squadra.
Ultimo step
L’ultimo tassello del portoghese per diventare ancora più grande è segnare contro una big europea. Ci è andato vicino più volte, è stato l’uomo più pericoloso a Londra, ma ora vuole lasciare il segno ed essere ricordato come il giocatore in grado di regalare una vittoria importante contro i Blues. Leão proverà a tramutare la delusione dell’andata in carburante per l’incontro di stasera, energia in più per sprintare su tutto la corsia sinistra. Il sentimento di rivalsa nei confronti del Chelsea è generale, non solo di Rafa, ma è uno dei pochi che può inventare una giocata a sorpresa.
Sempre nel mirino
Il Chelsea ha messo gli occhi addosso a Rafael Leão ormai da un pezzo, lo ha cercato con insistenza in estate facendo arrivare al Milan un’offerta informale. La dirigenza rossonera, con Maldini e Massara, hanno rifiutato le avances dei Blues perché intenzionati a trattenere Leão anche in futuro. Non sarà semplice rinnovare il suo contratto ma ci proveranno. I contatti con i suoi manager stanno andando avanti, l’offerta economica può raggiungere anche i sei milioni di euro annui ma c’è anche la questione Sporting Lisbona da risolvere. Il risarcimento alla società portoghese è un altro ostacolo da superare per il prolungamento. Servirebbero sette milioni per accontentare le richieste di Jorge Mendes, e nel frattempo fino al 30 giugno 2024 i rossoneri sono protetti da una clausola risolutoria da 150 milioni presente nel contratto dell’attaccante classe 1999. Nel frattempo il Chelsea non ha smesso di guardare in casa Milan e continuerà a monitorare la situazione Leão pure nel mese di gennaio quando riapriranno i battenti del mercato. Anche il Manchester City e il Psg hanno notato i progressi di Rafa, ma al momento il giocatore è concentrato sull’obiettivo, ovvero consentire al Milan di qualificarsi agli ottavi di Champions e migliorare il cammino europeo rispetto all’anno passato. Il sogno di Leão un giorno è di vincere la competizione più ambita in Europa, e sta lavorando insieme ai compagni di squadra per riuscirci prima possibile.