Vista l’esperienza, era stato scelto per gestire le situazioni più delicate in un match da dentro o fuori. L’arbitro Clement Turpin (voto 4.5), con 31 partite dirette in Champions, è uscito invece tra i fischi di San Siro. Per almeno due ragioni: l’errore sul gol del Porto e la gestione dei cartellini.
Porto, gol da annullare
Al 5’ Grujic ruba il pallone a Bennacer e serve Diaz che segna lo 0-1. La dinamica è chiara: il serbo sgambetta il milanista con il piede sinistro; poi con il destro tocca il pallone, ma soltanto in un secondo momento. È fallo e Letexier al Var non se ne accorge. Sbagliano entrambi.
Milan, gol ok
Ok l’1-1: tutti in posizione regolare. Giusto annullare il 2-1 di Ibra: l’assistman Hernandez è in fuorigioco sul passaggio di Krunic.
Disciplinare
Il primo giallo della partita lo prende Pioli per proteste. Il rigido Turpin perdona però Mehdi al 16’ (fallaccio su Theo) e Grujic che viene sanzionato “a chiamata” (dopo le proteste dei rossoneri) al terzo intervento rude. Giuste le altre ammonizioni a Tomori, Mbemba, Vitinha e Francisco Conceiçao. Pochi i 3’ di recupero nella ripresa, soprattutto per le dieci sostituzioni.
Var Letexier
Voto 5