Barcellona-Napoli 3-1: Gattuso eliminato dalla Champions

Lenglet, Messi e Suarez trascinano Setién ai quarti dove sfideranno il Bayern Monaco. Agli azzurri non basta il rigore di Insigne. Pali colpiti da Mertens e Lozano
Barcellona-Napoli 3-1: Gattuso eliminato dalla Champions© EPA
di Pasquale Salvione
5 min

L’avventura del Napoli in Champions finisce a Barcellona. Gattuso si deve arrendere alla grande notte di Messi e compagni che eliminano gli azzurri e volano ai quarti di finale, dove sfideranno il Bayern Monaco venerdì prossimo. I gol di Lenglet, della Pulce e di Suarez hanno deciso la sfida del Camp Nou, inutile il rigore di Insigne che ha reso solo meno pesante il passivo. Troppa differenza di qualità in campo per sognare un’impresa azzurra, la classe dei campioni blaugrana ha fatto la differenza. Può recriminare il Napoli per i due pali di Mertens e Lozano e soprattutto per il gol che ha aperto la partita, viziato da un fallo di Lenglet non visto dall’incerto arbitro turco Cakir e dal Var, ma nel complesso la qualificazione della squadra di Setien è meritata.

Il Napoli può già pensare al futuro

Da stasera il Napoli volta pagina, pensando già al futuro: De Laurentiis, dopo aver già preso Osimhen, Petagna e Rrahmani, vuole costruire una rosa in grado di recitare un ruolo da protagonista anche nella prossima stagione. Quando non ci sarà Callejon, che ha giocato nella sua Spagna l’ultima sua partita in azzurro: sette anni da protagonista assoluto, un esempio per tutti in campo e fuori.

Mertens fermato dal palo, Insigne in gol su rigore

Non è partito male il Napoli al Camp Nou, ha iniziato tenendo bene il campo e ha palleggiato con personalità come piace a Gattuso. Ha avuto la colpa però di non indirizzare la partita come poteva, quando un rimpallo ha liberato Mertens da solo in area. Il sinistro sporco di “Ciro” però si è stampato sul palo esterno. Errori così pesano come macigni in partite del genere, perché alla prima occasione il Barça è passato, anche se il gol di testa di Lenglet su calcio d’angolo era viziato da un’evidente spinta su Demme che poi è carambolato su Koulibaly facendolo cadere a terra.

Messi si scatena e trascina il Barcellona

Un gol che ha dato fiducia al Barcellona e ha fatto salire in cattedra Messi, che ha trovato il raddoppio dopo uno slalom e un fortunato rimpallo: sinistro a giro che Ospina è solo riuscito a sfiorare. L’asso argentino si è visto annullare il terzo gol per un tocco di mano impercettibile, ma poi si è conquistato un rigore anticipando Koulibaly prima di un rinvio. Il gol di Suarez dal dischetto poteva essere una mazzata definitiva per il Napoli, che però con un briciolo di orgoglio ha trovato con un altro rigore, procurato da Mertens e trasformato da Insigne, il gol che lo ha tenuto ancora in vita.

Gol annullato a Milik, palo di Lozano

Con le geometrie di Lobotka (fuori Demme) il Napoli è ripartito con personalità anche nel secondo tempo, ha tenuto in mano il pallino del gioco ma si è esposto alle veloci ripartenze del Barcellona. Insigne di testa non è riuscito a trovare la deviazione vincente da due passi, così come Lozano inserito da Gattuso insieme con Politano. Milik, entrato nel finale con Elmas, si è visto annullare un gol giustamente per fuorigioco, poi Lozano ha colpito un palo di testa. Il Barcellona ha gestito il vantaggio fino alla fine senza problemi portando a casa una qualificazione meritata. Il Napoli da stasera pensa al futuro.

Barcellona-Napoli 3-1: tabellino e statistiche


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