CARDIFF - Sarà il calciatore più esperto in campo ma è emozionato come se fosse la prima finale. Forse perché è l'unica che non ha mai vinto e a 39 anni Gigi Buffon non vuole farsi sfuggire questa occasione: da capitano della Juventus è convinto di poter battere il Real Madrid e alzare la Champions League sotto il cielo di Cardiff.
BUFFON: «ZIDANE? QUALCHE VOLTA HA PERSO» (VIDEO)
PALLONE D'ORO - A cercare di rovinargli la festa ci sarà un certo CR7: «Cristiano Ronaldo è un modello di calciatore e sportivo, però dico anche che a 39 anni pensavo di non aver più niente da imparare sotto l’aspetto emozionale e invece ho imparato ancora qualcosa per esempio da Dani Alves, che mi ha trasmesso la sua esperienza da vincente che non smette mai di avere fame. Bisogna sempre avere l’umiltà per ricominciare daccapo. Quando lo avevo acquistato del resto gli scrissi un messaggio tipo ‘insegnaci a vincere la Champions’ e lui con il suo ottimismo rispose: ‘ok, vengo a farlo’. Che sensazioni sto vivendo? Simili a quelli precedenti alla finale del Mondiale 2006 vinto a Berlino: giusta paura e rispetto per gli avversari ma anche grande consapevolezza di quello che siamo noi. Sarà dura perché il Real ha feeling con le finali vinte mentre noi ce lo abbiamo per quelle perse ma penso che è proprio l’occasione giusta per sovvertire la storia».
BUFFON: «DA DANI ALVES HO IMPARATO MOLTO» (VIDEO)
TETTO CHIUSO - Qualcuno gli chiede della sfida a distanza con Navas: «Un gran portiere, perché fare bene un anno al Real può confermare ma confermarsi come ha fatto lui non è una cosa scontata». Buffon non sembra poi preoccupato del fatto che si giocherà al coperto con la chiusura del tetto del Millenium Stadium. «Se c’è un tetto sia stato fatto anche per poterlo chiudere e potrebbe essere più che normale, anche se la motivazione chiara non si quale sia tra allarme sicurezza o pioggia. Ci ho giocato già ad Amsterdam contro l’Ajax e con l’Italia al Mondiale del 2002 in Giappone. Non c’è grande differenza e se serve a preservare il terreno di gioco e lo spettacolo va bene così».