Roma, Abraham ai saluti: dal Milan soldi più Saelemaekers

I due club stanno lavorando senza sosta per riuscire a trovare un accordo totale per portare a termine questa trattativa che metterebbe tutti d’accordo
Jacopo Aliprandi
5 min
Roma e Milan stanno cercando di risolvere i rispettivi problemi con un’operazione last minute: Tammy Abraham in rossonero e Alexis Saelemaekers in giallorosso. Sono ore calde sull’asse Roma-Milano, i due club stanno lavorando senza sosta per riuscire a trovare un accordo totale per portare a termine questa trattativa che metterebbe tutti d’accordo: i giocatori che cercano maggiore spazio e hanno voglia di cambiare aria per giocare con continuità, gli allenatori - De Rossi e Fonseca - che scalpitano per avere i rinforzi richiesti, i rispettivi club che così metterebbero a posto entrambe le situazioni per poi concentrare le forze nelle ultime ore di mercato sull’arrivo di un centrocampista. E il nome per Roma e Milan e lo stesso, il francese Manu Koné. Ma questa è un’altra storia.  

Roma, la trattiva per Abraham 

Dopo il tentativo di scambio fallito qualche settimana fa, quando ancora sia Moncada sia Ghisolfi pensavano che avrebbero potuto arrivare a obiettivi diversi, le parti si sono riavvicinate lunedì pomeriggio riaprendo i dialoghi e cercando adesso di arrivare a una fumata bianca. Il Milan si è mosso subito con la Roma per sondare la disponibilità all’operazione, poi con il giocatore che già da diverso tempo aveva aperto alla destinazione. Sia perché in rossonero avrebbe più occasioni di rilanciarsi dopo una stagione di stop e un rientro in campo non certo esaltante (eufemismo) con la maglia giallorossa, sia perché a Milano - città che piace molto a Tammy - ritroverebbe anche uno dei suoi migliori amici, Tomori, con cui ha legato dai tempi del Chelsea e con cui fa da anni coppia fissa - con amici e compagni - nelle vacanze estive. Adesso Moncada sta lavorando insieme agli agenti e all’intermediario della trattativa per trovare un accordo economico con Abraham - che percepisce 4,5 milioni di euro più bonus - e con la Roma che ha inizialmente chiesto 12 milioni di conguaglio nell’operazione e che adesso si accontenterebbe di scendere di un paio di milioni pur di chiudere l’affare. Il Milan ne ha offerti 7: le parti continueranno a lavorare questa mattina per trovare l’accordo.  

Dal Milan il sì di Saelemaekers

Perché a poche ore dalla chiusura del mercato l’operazione conviene troppo a entrambi i direttori sportivi per fare marcia indietro e tenersi i rispettivi “problemi”. A Trigoria l’accordo con Saelemaekers è stato trovato in poco tempo e non ci saranno intoppi legati allo stipendio del belga. L’esterno percepisce 1,3 milioni di euro al Milan e nella capitale vedrebbe il suo stipendio quasi raddoppiato, in più avrà garantito un posto da titolare in un modulo, il 4-3-3, che vede a sinistra soltanto El Shaarawy come alternativa concreta (Zalewski è in uscita e ha deluso) e un tecnico che predilige le sue caratteristiche tecniche. Insomma, saputo del possibile interessamento della Roma, già a inizio agosto, Alexis ha immediatamente gradito la destinazione. Inoltre anche nella capitale c’è una storia d’amicizia dietro la trattativa. Durante il suo periodo nelle giovanili dell’Anderlecht, Saelemaekers ha conosciuto Svilar: i due sono stati compagni di squadra per diverse stagioni, fino a quando il portiere non si è trasferito al Benfica nel 2017, mentre l’attaccante è rimasto in Belgio. Nonostante le strade professionali si siano separate, i due sono rimasti molto vicini da quell’esperienza comune. Storie che si intrecciano, legami che si creano e rafforzano, nodi che si sciolgono. Roma e Milan anche questa mattina continueranno a lavorare su un affare che nessuno vuole far saltare.

 





© RIPRODUZIONE RISERVATA