Roma all'assalto di Dovbyk: Ghisolfi vede gli agenti, le cifre in ballo

De Rossi vuole l'attaccante ucraino del Girona, capocannoniere dell'ultima Liga: Atletico Madrid in vantaggio, ma la strada è aperta
Jacopo Aliprandi
4 min

ROMALidea è nata qualche ora fa dopo l’ennesimo rifiuto del Villarreal a lasciar andare Sorloth a prezzi accessibili, adesso si è trasformata in una corsa contro il tempo per riuscire a concretizzare un’operazione che sarebbe clamorosa se portata a termine. La Roma ora ci crede e sta ufficialmente trattando Artem Dovbyk, e la risposta sia del Girona sia dell’agente del giocatore lascia aperta una porta che almeno inizialmente sembrava tutta spalancata solo per l’Atletico Madrid. Ghisolfi e Souloukou stanno provando il sorpasso, attirati dall’idea di poter arrivare al bomber del club spagnolo, al Pichichi (il capocannoniere) dell’ultima Liga, e stanno quindi tentando di regalare a De Rossi un altro colpo che senz’altro renderebbe la squadra ancora più competitiva dopo l’arrivo di Le Fée, di Dahl (questa mattina) e quello l’imminente di Soulé. E proprio DDR nelle ultime ore ha avuto più di un contatto diretto con Dovbyk per esporgli il progetto, le ambizioni del club e la sua volontà di vederlo vestire la maglia giallorossa.  

Dovbyk, la situazione

Riassumiamo la situazione. Il Girona valuta il giocatore 40 milioni di euro, esattamente quanto la clausola rescissoria dell’ucraino autore di 24 gol nell’ultimo campionato spagnolo. L’Atletico è la squadra che da tempo è in trattativa con gli spagnoli e, quindi, quella che naturalmente è in vantaggio per arrivare al giocatore: l’offerta si avvicina ai 40 milioni ma con i bonus. L’operazione non è conclusa, e attenzione perché l’Atletico non ha ancora l’accordo totale con l’entourage del giocatore che infatti non ha rifiutato i contatti con Ghisolfi. 

Gli agenti di Dovbyk a Roma

Ma non solo. Gli agenti ucraini di Dovbyk ieri sono stati nella capitale per un incontro con Ghisolfi e Souloukou, un vero faccia a faccia che ha portato a un’apertura importante per il trasferimento nella capitale. A dimostrarlo anche il fatto che gli agenti si siano mossi in prima persona, senza intermediari, e che siano volati immediatamente nella capitale. In sostanza la risposta che la Roma ha ricevuto è questa: Artem gradirebbe un passaggio in Serie A, non ha ancora chiuso con l’Atletico e se da Trigoria arrivasse un’offerta d’ingaggio pari a quella dei colchoneros potrebbe preferire i giallorossi. Mica male come incontro. L’ucraino guadagna 2,5 milioni netti a stagione al Girona: servirà almeno un milione e mezzo in più per tentarlo. 

Pronta l'offerta

Ghisolfi ora dovrà trattare con il Girona, e dovrà farlo nel minor tempo possibile per evitare di vedere la fumata bianca dell’Atletico. La Roma sta pensando di offrire 28 milioni di parte fissa, 5 di bonus e una percentuale sulla rivendita del 10% per arrivare così ai famosi 40 richiesti dal Girona. Una proposta simile a quella dell’Atletico che si sente comunque sicuro di chiudere. La Roma ci vuole provare, soprattutto adesso che ha riscontrato il gradimento dell’attaccante, e nelle prossime ore inverà ufficialmente l’offerta al Girona. 

Sorloth ancora in corsa

Sorloth è diventato incredibilmente il piano B. Paradossalmente I due bomber trattati dalla Roma sono quelli che hanno battagliato nel corso del campionato per aggiudicarsi la corona di Pichichi. Dovbyk ha vinto con 24 gol, uno in più del norvegese fermato nell’ultima sfida di campionato da un infortunio. Una beffa che rischia di essere doppia visto che il Villarreal per liberarlo continua a chiedere i 38 milioni della clausola rescissoria. E a parità di giocatori, la Roma adesso preferirebbe investire la cifra sull’ucraino che ha uno stipendio più basso (Sorloth guadagna 3,5 netti) e ha due anni in meno (27 contro i 29). L’offerta da 30 milioni di un paio di giorni fa è stata rifiutata dal Villarreal, adesso il Sorloth è diventato l’alternativa. Il sogno si chiama Dovbyk e Ghisolfi vuole farlo diventare realtà.  


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