Roma, Mikautadze davanti a tutti: arriva l'offerta, è sfida al Monaco

I Friedkin sono disposti a fare un investimento importante per mettere a disposizione di De Rossi un bomber vero. Stallo su Sorloth, il prezzo del cartellino resta sempre troppo alto
Roma, Mikautadze davanti a tutti: arriva l'offerta, è sfida al Monaco© Getty Images
Chiara Zucchelli

Un anno fa piaceva, e tanto, alla Juventus. Lui ha sempre guardato il Milan di buon occhio anche perché Ibra è il suo idolo e ne custodisce gelosamente la maglia. A Trigoria si lavora per consegnare a De Rossi il numero 9 titolare, l'attaccante centrale, la punta, l'uomo dei sogni e Mikautadze è ad ora davanti a tutti. Con Lukaku che ci ha messo poco a dimenticare i colori giallorossi (e chissà se prima o poi farà un post di saluto a una tifoseria che l'ha eletto re fin da subito) e Abraham che si impegna come un matto in allenamento ma sembra destinato alla Premier non appena inizierà il giro delle punte, la Roma ha bisogno di un bomber vero, adatto al gioco di De Rossi e alle esigenze della società. Va detto che, come per il centrocampista, i Friedkin non si tireranno indietro e sono pronti a fare un investimento importante. Ma per chi?

Roma su Mikautadze, stallo su Sorloth

Prende di nuovo quota il nome di Mikautadze: la Roma è pronta a un’offerta ufficiale che farà concorrenza a quella del Monaco. I due club si contendono la punta georgiana e il presidente del Metz ha confermato che più società sono interessate, a differenza di qualche giorno fa quando in corsa solo il Monaco (su stessa ammissione del ds del club francese): «C’è concorrenza, diverse squadre sono interessate a lui e le cose stanno procedendo lentamente. Ma potrebbe esserci un'accelerazione nella prossima settimana. Non c'è una cifra fissa, c'è concorrenza ed è molto positivo». Il prezzo può lievitare dai 20 a 25 milioni ma una cosa è chiara: combattere con altri club, se serve, sì, i Friedkin non si spaventano. Partecipare ad aste al rialzo no. Un altro nome è quello di Sorloth, ma al momento non sembrano esserci sviluppi: il prezzo è evidentemente ritenuto eccessivo anche se il giocatore, per caratteristiche, è quello che convince di più allenatore e club. Se il cartellino si abbassa (la Roma non intende pagare la clausola da 38 milioni) a Trigoria sono pronti a tornarci su con forza.


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Roma, sfumato En-Nesyri

Niente da fare, invece, per En-Nesyri del Siviglia. Ieri, tra Roma e Spagna, è rimbalzata forte la voce di un interesse del club giallorosso per lui. Tutto nasce perché a Trigoria è stato visto Diego Tavano, agente di Bove e intermediario per Le Fée, oltre che procuratore del marocchino. Facile fare uno più uno, anche se in questo caso il risultato non è due. Ma tre: oltre alla Roma, sul ragazzo ci sono interessi arabi e soprattutto c'è il Fenerbahce di Mourinho che ha sul piatto uno stipendio da sei milioni. Non c'è ancora l'accordo tra i club che, però, con ogni probabilità arriverà e En-Nesyri volerà in Turchia. Ecco perché non sarà lui il nuovo attaccante della Roma. Ad ora il testa a testa è tra Mikautadze del Metz, il georgiano che si è messo in mostra all’Europeo, e il gigante Sorloth.

Roma, solo giocatori veramente convinti

Non sarà - solo - una questione di soldi o di caratteristiche tecniche, ma la scelta della Roma sarà fatta anche in base all’entusiasmo e alla voglia di indossare la maglia giallorossa. Quello che è stato detto e scritto per Chiesa vale per tutti: nella Roma, il prossimo anno, ci sarà solo gente realmente convinta. Per il resto arrivederci e grazie.


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Un anno fa piaceva, e tanto, alla Juventus. Lui ha sempre guardato il Milan di buon occhio anche perché Ibra è il suo idolo e ne custodisce gelosamente la maglia. A Trigoria si lavora per consegnare a De Rossi il numero 9 titolare, l'attaccante centrale, la punta, l'uomo dei sogni e Mikautadze è ad ora davanti a tutti. Con Lukaku che ci ha messo poco a dimenticare i colori giallorossi (e chissà se prima o poi farà un post di saluto a una tifoseria che l'ha eletto re fin da subito) e Abraham che si impegna come un matto in allenamento ma sembra destinato alla Premier non appena inizierà il giro delle punte, la Roma ha bisogno di un bomber vero, adatto al gioco di De Rossi e alle esigenze della società. Va detto che, come per il centrocampista, i Friedkin non si tireranno indietro e sono pronti a fare un investimento importante. Ma per chi?

Roma su Mikautadze, stallo su Sorloth

Prende di nuovo quota il nome di Mikautadze: la Roma è pronta a un’offerta ufficiale che farà concorrenza a quella del Monaco. I due club si contendono la punta georgiana e il presidente del Metz ha confermato che più società sono interessate, a differenza di qualche giorno fa quando in corsa solo il Monaco (su stessa ammissione del ds del club francese): «C’è concorrenza, diverse squadre sono interessate a lui e le cose stanno procedendo lentamente. Ma potrebbe esserci un'accelerazione nella prossima settimana. Non c'è una cifra fissa, c'è concorrenza ed è molto positivo». Il prezzo può lievitare dai 20 a 25 milioni ma una cosa è chiara: combattere con altri club, se serve, sì, i Friedkin non si spaventano. Partecipare ad aste al rialzo no. Un altro nome è quello di Sorloth, ma al momento non sembrano esserci sviluppi: il prezzo è evidentemente ritenuto eccessivo anche se il giocatore, per caratteristiche, è quello che convince di più allenatore e club. Se il cartellino si abbassa (la Roma non intende pagare la clausola da 38 milioni) a Trigoria sono pronti a tornarci su con forza.


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