© Getty ImagesROMA - Dopo questa stagione giocata ad alti livelli adesso è un po’ chiaro a tutti che Ismael Koné al Watford è soltanto di passaggio. Il centrocampista canadese ha dimostrato di essere un giocatore di un’altra categoria, di un livello da top club. Con tutto il rispetto per il Watford, ci mancherebbe, che sta vivendo anni bui e anche stavolta non è riuscito a ritornare in Premier League. Anzi, si è avvicinato più alla zona retrocessione. E allora è logico che Koné non possa restare a giocare in Championship ma che sia destinato a qualcosa di diverso. Souloukou e Ghisolfi, così come De Rossi, sperano che quel qualcosa possa essere la Roma. Perché se è vero che il club giallorosso ha manifestato interesse per Khéphren Thuram ma il suo cartellino è troppo oneroso (anche se venisse inserito Aouar come parziale contropartita), Koné potrebbe essere invece il giusto investimento anche nel rapporto qualità prezzo. Sempre che non si apra un’asta. Pagato 8 milioni nel gennaio 2023, adesso il Watford potrebbe cederlo per una cifra tra i 15 e i 20 milioni di euro. Il giusto prezzo prelevandolo dalla serie B inglese. Attualmente impegnato nella Coppa America con il suo Canada, Ismael aspetta notizie dall’Europa sui club interessati: Roma, Marsiglia e West Ham. Le stesse che aspetta Rodrigo Riquelme che è un altro desiderio di De Rossi. L’esterno offensivo ha avuto più di un contatto con il club giallorosso ma è in attesa di capire se ci saranno degli sviluppi tra la Roma e l’Atletico Madrid che valuta il suo cartellino sui 30 milioni di euro. Per ora Ghisolfi si è fermato a 20 e sta studiando il rilancio.
Roma, il mercato in uscita
Capitolo cessioni. Archiviato il passaggio di Belotti al Como (4,5 milioni più 500 mila euro di bonus), il diesse ora spera di poter ricevere offerte per altri elementi che non rientrano più nella rosa giallorossa. Come Karsdorp, per cui l’Aek Atene sta riflettendo su una eventuale offerta. Con 5 milioni l’affare sarebbe fatto, la Roma non vuole certo tirare la corda sul prezzo, e probabilmente anche l’olandese sarebbe ben contento del trasferimento. Da Roma ad Atene, mica male come locations. Le altre operazioni? Abraham aspetta segnali dalla Premier League (Leicester, Tottenham, Aston Villa ed Everton), così come Aouar che potrebbe avere un’opportunità con il Nizza. L’agente di Smalling sta proponendo il suo assistito un po’ ovunque tra Arabia ed Europa, mentre Celik e Zalewski potrebbero avere qualche estimatore tra Turchia e Germania: se ne riparlerà alla fine dell’Europeo.