Chiesa alla Roma, primo appuntamento: la trattativa è complicata, ma…

Il suo agente sarà in città la prossima settimana per incontrare Ghisolfi. Le parti dovranno confrontarsi sui piani futuri e sulle cifre: tutti i dettagli
Jacopo Aliprandi
4 min
TagsChiesa

ROMA - Tra Roma e Chiesa è tempo di un primo appuntamento. Conoscitivo, per capire se può scattare un feeling tecnico, tattico ed economico. Per valutare se approfondire la frequentazione e se potrà scattare la scintilla. Così la prossima settimana Fali Ramadani, l’agente dell’attaccante bianconero, sbarcherà nella capitale per incontrare Florent Ghisolfi, nuovo direttore sportivo della Roma ma vecchia conoscenza del procuratore sportivo che cura gli interessi di Jeremie Boga che ha portato dal Sassuolo al Nizza una stagione fa. Ramadami, registrato l’interesse - seppur indirettamente - da parte del club giallorosso, ha così deciso di incontrare il dirigente francese per capire la reale disponibilità a intavolare una eventuale operazione.

Roma, la concorrenza non manca

Federico Chiesa per la Roma resta ancora un sogno, una suggestione, al massimo un’idea. Il club non affonderà il colpo sul ragazzo di ventisei anni, aspetterà di capire bene la situazione tra lui e la Juventus e quali possono essere gli altri club iscritti alla corsa per inserirlo in squadra. Sia italiani che esteri. Perché naturalmente l’incontro fissato da Ramadani con la Roma non è certo l’unico in programma nei prossimi giorni e sono diversi i club che stanno studiando la strategia per prendere Federico. L’operazione, per via della concorrenza, è complicata, e la Roma non ha voglia di partecipare a un’asta o fare da “esca” per attirare l’attenzione di altre squadre. Per questo l’incontro tra le parti ci sarà, ma non porterà ad accelerazioni improvvise o a trattative ufficiali. Né lo vorrebbe Ramadani che punta a sfruttare l’Europeo per cercare di strappare - come giusto sia - la miglior condizione economica per il suo assistito.

Chiesa accerchiato dai giallorossi

E intanto dal ritiro della Nazionale i giallorossi continuano a “corteggiare” il loro compagno di squadra. Da Mancini, a Cristante fino a Pellegrini ed El Shaarawy: tutti e quattro sono rimasti nella lista dei convocati di Spalletti per l’Europeo, quindi tutti e quattro potranno continuare a parlare con Chiesa della Roma, di De Rossi, dell’ambiente, della città. Insomma, un’opera di convincimento all’attaccante che è intrigato e stimolato da una sfida che potrebbe farlo ritornare a essere quell’attaccante tra i più forti in Europa. Dopo una stagione altalenante, Federico sta riflettendo sul suo futuro, senza escludere nessuna soluzione che sia giallorossa o con altri colori sociali.

Chiesa, il desiderio di De Rossi

Daniele De Rossi continua a lavorare sul mercato e a pianificazione l’estate insieme a Ghisolfi che da Nizza ha portato Simone Ricchio per sostituire il dimissionario Gombar come responsabile del settore giovanile. A Trigoria il lavoro è continuo nonostante la fine della stagione, e dalle sale del Fulvio Bernardini si studia la nuova Roma. Il tecnico vorrebbe che ne facesse parte anche Chiesa, un ragazzo che stima tanto per le sue qualità tecniche ma anche per la sua funzionalità tattica negli schemi che sta studiando. Lo ha conosciuto durante gli Europei del 2021, ha mantenuto i rapporti in questi anni e l’abbraccio tra i due dopo Roma-Juventus ne è la dimostrazione. Insomma, l’ex Fiorentina per De Rossi sarebbe un grande colpo per le sue idee calcistiche, ma è pur consapevole che la trattativa per tutto ciò che abbiamo raccontato non sarebbe affatto semplice. Ma mai dire mai, l’appuntamento tra le parti è fissato: non scatterà il colpo di fulmine, ma chissà che non possa esserci anche un secondo appuntamento.


© RIPRODUZIONE RISERVATA