ROMA - Missione centrocampista box to box. La Roma lavora sotto traccia con una lunga lista dei desideri. E ha in mente di ampliare le scelte di Mourinho con una mezz’ala veloce, di movimento, con i gol in canna e il cambio di passo. In altre parole un sostituto di Wijnaldum, rientrato al Psg per fine prestito dopo una stagione negativa, condizionata da un grave infortunio e un atteggiamento svogliato nel momento della verità. Nel 3-5-2 del futuro le coppie sono più o meno formate: Cristante-Matic in mediana, da una parte Aouar-Pellegrini, mentre dall’altra parte c’è solo Bove, destinato a vivere una concorrenza con il colpo che prima o poi arriverà a Trigoria.
Sabitzer, l'identikit dell'austraico
L’identikit che cerca Tiago Pinto si specchia nel passato con Strootman e nel presente con Sabitzer, centrocampista di proprietà del Bayern Monaco che ha chiuso la stagione in prestito al Manchester United. Quando era al Lipsia aveva una media realizzativa altissima, segnava un gol ogni cinque partite. Non è un nome nuovo nel radar della Roma e forse non è neanche un giocatore così dinamico. Però piace e pure parecchio. Per il curriculum in primis. Lo stipendio di Sabitzer è extralarge. Il pensiero di fondo è quello di sondare il terreno per prendere il nazionale austriaco in prestito dal Bayern Monaco. Sullo sfondo, intanto, resta Frattesi, il preferito, prodotto del settore giovanile giallorosso che è esploso nel Sassuolo. L’asse con l’Emilia è caldissimo dopo la doppia cessione di Volpato e Missori per 10 milioni di euro più il 15% sulla futura rivendita. Frattesi ha un valore di mercato non in linea con i parametri, piace ella Roma. L’Inter sembra in pole, dietro c’è il Milan. E Tiago Pinto è lì in mezzo per cercare di capire i margini di inserimento.
Da Kamanda a Nandez: gli altri nomi
La Roma sta seguendo giocatori sia in Italia che all’estero. Una pista porta al giapponese Kamada, che sembrava un promesso sposo del Milan. Era tutto fatto ma la fumata bianca non è arrivata. Kamada arriverebbe a Roma da parametro zero anche se le pretendenti non mancano. Il nazionale nipponico ha alle spalle una stagione mostruosa nell’Eintracht Francoforte tra gol e assist. Un giapponese a Trigoria non si vede dai tempi di Nakata. Quindi anche mediatamente sarebbe un colpo interessante. Kamada, va sottolineato, è un giocatore più simile a Mkhitaryan, un trequartista che sa adattarsi nel centrocampo a cinque. Tra i ritorni di fiamma c’è Nandez del Cagliari, rimasto con un solo anno di contratto con il club sardo prima dell’addio da svincolato. L’uruguaiano crede di aver chiuso un ciclo in provincia e conta di giocare in una big. Nelle ultime ore il manager di Nandez sta spiegando più del solito per rompere i rapporti con il Cagliari, che spera dall’altro lato di non perderlo a zero. Il braccio di ferro probabilmente continuerà nelle prossime settimane. Nella lista compare anche un giocatore più difensivo: Hjulmand del Lecce.
Darboe in uscita
Un arrivederci. Nulla di più. Darboe sta per salutare la Roma. Il centrocampista, reduce da un infortunio pesantissimo, andrà a giocare all’estero per un anno. Ha mercato tra Austria, Olanda e Belgio. Sta valutando la soluzione migliore per prendersi la rivincita sulla sfortuna, per affermarsi e poi magari tornare alla base. A Trigoria comunque lascerà due parenti stretti: il fratellino 14enne Belagie e il cugino 16enne Bah.