ROMA - Arrivano i turchi, e fanno sul serio. Il Galatasaray è in pressing per portare Nicolò Zaniolo nella Super Lig e rinforzare ulteriormente la squadra prima in classifica: l’obiettivo è conquistare quel titolo che manca da quattro stagioni. Scherzo del destino, il ragazzo passerebbe da un giallorosso all’altro. Da quello della maglia della Roma che ormai non indossa dal 12 gennaio, a quello della squadra che adesso sogna il grande colpo in extremis, a due giorni dal gong. Il mercato in Turchia chiude l’8 febbraio, il club primo in classifica, dopo aver assistito da spettatore alle vicende di Zaniolo prima con la Roma e poi con il Bournemouth, negli ultimi giorni ha preso seriamente in considerazione l’idea del suo trasferimento a tal punto da aver avviato i contatti non solo con il giocatore ma anche con Tiago Pinto e i Friedkin, che adesso sta lavorando per raggiungere la giusta cifra per il trasferimento. I colloqui sono continui, forti di una soddisfazione di entrambe le parti di chiudere l’accordo entro mercoledì, ma soprattutto forti dell’apertura del giocatore a trasferirsi dalla capitale a Istanbul.
La trattativa
L’offerta del club turco alla Roma è stata di 15 milioni più bonus (per arrivare a circa 22 milioni). Respinta da Pinto, ma aprendo alla trattativa e ad agevolazioni sulla formula e i bonus. Quindi cercando un prestito con obbligo di riscatto (non condizionato) che possa alleggerire anche la spesa del Galatasaray (o del Fenerbahce, interessato). Tiago Pinto anche oggi continuerà a trattare per arrivare a una cifra che possa convincerlo. Quindi almeno 20-22 milioni più bonus, visto che il 15% della cessione finirà all’Inter. La trattativa è andata avanti spedita anche nella notte, la Roma sta cercando di alzare la percentuale sulla futura rivendita per poter incassare qualche milione in più, e non è escluso che la fumata bianca non possa arrivare già in giornata. «Zaniolo è un giocatore di livello mondiale, mi ha illuminato gli occhi da quando lo ho affrontato con il Basaksehir - ha detto ieri sera il tecnico del Galatasarawy, Okan Buruk - ci piacerebbe averlo in rosa». Il club turco è uscito allo scoperto, ora deve convincere il club capitolino con la giusta offerta. Una cessione che non restituirà alla Roma il posto nella lista Uefa, quindi scoperta di un giocatore vista l’impossibilità di inserire adesso Ola Solbakken, escluso dopo il richiamo dell’Uefa sulla lista inizialmente presentata due giorni fa.
Like e clausola
Nicolò, ormai separato in casa, dopo aver detto sì (ma troppo tardi) al Bournemouth adesso è favorevole al trasferimento al Galatasaray. E ieri pomeriggio lo ha manifestato anche pubblicamente, mettendo due “like” al profilo Instagram del club turco per i gol e la vittoria 2-1 contro il Trabzonspor. Ha parlato con Icardi, Sergio Oliveira e Mertens, non vuole rimanere cinque mesi senza giocare, ormai ha capito che difficilmente riuscirà a riconquistare la fiducia della proprietà, dei compagni di squadra (soltanto uno gli ha mandato un messaggio dopo la sua partenza per La Spezia) e dei tifosi. Vuole andare via e ha accettato una meta che soltanto pochi giorni fa non avrebbe mai preso in considerazione. Purché vengano fissati sul contratto alcuni paletti. Oltre a uno stipendio da 3,5 milioni, Zaniolo vuole assolutamente una via d’uscita a fine stagione: quindi una clausola rescissoria (sui 30 milioni) che possa liberarlo in estate qualora un club italiano si interessasse nuovamente a lui. Su questo Nicolò è stato chiaro e il Galatasaray vuole accontentarlo. Insomma, tutti vogliono raggiungere la fumata bianca: la Roma vuole cederlo, il Galatasaray vuole comprarlo, Zaniolo vuole partire. È una corsa contro il tempo per far quadrare i conti e far felici tutte le parti in causa.