Napoli, sprint per Lukaku e Gilmour: tutti i dettagli

Manna insiste con il Chelsea per trovare l’accordo per Big Rom. Il centrocampista può arrivare dal Brighton per 15 milioni
Davide Palliggiano
4 min

Il blitz inglese termina oggi con il rientro in Italia del direttore sportivo Giovanni Manna: è servito per sbloccare un paio di situazioni, quelle che da giorni il Napoli tenta di risolvere a suo favore. Antonio Conte freme, l’esordio in campionato a Verona s’avvicina, mancano due settimane alla fine del mercato e la squadra è da completare. Con gente dedicata, un po’ british, ma non nel senso assoluto del termine, quello che si traduce in educazione ed eleganza. Li vuole “Premier”: intensi, cattivi, se poi arrivano dalla Gran Bretagna, meglio ancora. Lui parla inglese, loro impareranno il napoletano. A cominciare da Billy Gilmour, 23 anni, non spicca per prestanza fisica (è alto 170 cm), ma è uno che ha qualità e corre ovunque senza sosta, per caratteristiche non è Lobotka e non è nemmeno Anguissa. Scozzese, intenso, “Premier” visto che viene dal Brighton con il quale il Napoli sta chiudendo l’accordo per portarlo al Sud e, se dovesse fare in tempo, dopo visite e firma, anche domenica a Verona con il resto del gruppo. Agli inglesi andranno 12 milioni di euro, che possono diventare 15 con i bonus: al calciatore, che Conte ha apprezzato nelle giovanili del Chelsea quando allenava a Londra, un paio a stagione.   

Napoli, Lukaku non vede l'ora

Poi, sarà il turno di pensare al centravanti, non che il ds Manna abbia mai spesso di pensarci, di dannarsi l’anima per trovare un accordo con il Chelsea per Lukaku, che s’allena da solo a Cobham e non vede l’ora di prendere un volo per tornare in Italia. Azzurri e Blues giocano a sfinire l'avversario, una tattica senza particolari rilanci, attendista. Lo scambio più conguaglio con Osimhen resta comunque difficile da farsi: le due trattative sono separate e parallele, ma resta il fatto che i due attaccanti potrebbero fare il percorso inverso. Per il nigeriano, tra l’altro, sono scesi in campo anche un paio di pezzi grossi e blues, Obi Mikel e Drogba. Gli stanno arrivando telefonate, messaggi dagli ex campioni del Chelsea per convincerlo a sposare il club e trasferirsi a Stamford Bridge. Dovrebbe però ridursi l'ingaggio, che per gli inglesi è troppo alto. Lo stipendio che avrebbe voluto Osi gliel’avrebbe garantito il Psg, ma i francesi non sono mai arrivati alla cifra richiesta dal Napoli e nel frattempo stanno pensando ad altri obiettivi, su tutti Desidré Doué, esterno offensivo del Rennes che prenderanno per 60 milioni. Il viaggio di Manna in Inghilterra si è tradotto anche nell’approfondire opportunità che si sono venute a creare, vedi Scott McTominay (27). Un esubero del Manchester United, che però valuta il centrocampista inglese 30 milioni, prendere e non prestare. Devono far cassa i Red Devils, visto che hanno investito tanto per regalare a Ten Hag una squadra da vertice. Dovesse realmente interessare, da un'idea si tradurrà in qualcosa di più concreto solo quando il Napoli cederà Folorunsho.    

Natan al Betis

Manna intanto ha trovato la formula giusta con il Betis Siviglia per Natan: prestito a circa un milione e riscatto tra i 7 e gli 8. Il difensore brasiliano è arrivato ieri in Andalusia, mentre Jens Cajuste era in Inghilterra: le visite con il Brentford s’erano concluse con un nulla di fatto, ma il centrocampista svedese ha trovato subito un’altra squadra di Premier, l’Ipsich Town, intenzionato a prenderlo con la formula del prestito. Da Napoli all’Inghilterra, una tratta che nei prossimi giorni può riattivarsi anche in senso contrario, Chelsea permettendo.  


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