NAPOLI - Il Manchester United ha praticamente chiuso il colpo-Antony con l'Ajax: 84 milioni di sterline, cioè oltre 99 milioni di euro. Quasi 100, per la precisione: "È molto triste ma è il nostro mondo", il commento dell'allenatore olandese, Alfred Schreuder. "Ormai tutto ruota attorno ai soldi». E tanti, tanti di più servirebbero per dare corpo e anima alla suggestione Ronaldo al Napoli-Osimhen allo United proposta a De Laurentiis da Jorge Mendes. Il manager di Cr7: una sua idea, in autonomia, così da regalare la Champions al suo pupillo. Risposta di DeLa? Vediamo. Però soltanto alle sue condizioni: lo United dovrebbe investire 130 milioni per il cartellino di Victor, prestare gratuitamente Cristiano e garantire anche la copertura dell'80-85 percento del suo ingaggio da 24 milioni netti. L'offerta non è ancora arrivata e dunque non esiste trattativa, come del resto ha spiegato Spalletti sabato prima della partita con la Fiorentina, e tra l'altro l'imminente trasferimento al Manchester del ventiduenne brasiliano ha innescato una domanda inevitabile: la suggestione di Mendes è destinata a rimanere tale? Il club azzurro non ha una risposta e può soltanto limitarsi a fare ciò che ha fatto finora: attendere. Attendere quell'eventuale proposta economica che al momento non è stata formulata. Anche Osi, la vera chiave di tutta la storia, resta in attesa: un po' infastidito ma con le idee chiare: "Forza Napoli sempre", l'hashtag in calce all'ultimo post pubblicato su Instagram.
Al&Ten
E allora, gli allenatori. Innanzitutto quello dell'Ajax, Alfred Schreuder, prossimo avversario del Napoli in Champions: è lui ad aver praticamente raccontato al mondo dell'addio di Antony, destinazione United, dopo averlo anche escluso dall'elenco dei convocati per la sfida con l'Utrecht. Ten Hag, tecnico del Manchester, ha invece commentato così la situazione di Ronaldo dopo la vittoria con il Southampton: "Voglio che resti, programmiamo il futuro insieme con lui, però non posso dire che al cento percento non andrà via". Cristiano è in rotta con il club e anche sabato è partito dalla panchina, e così Mendes, dopo averlo offerto in giro per l'Europa collezionando rifiuti su rifiuti, s'è rivolto al vecchio amico De Laurentiis. Che ha spiegato le condizioni e poi ha ancorato la sua barca in attesa degli eventi. Tranquillo e sereno.
Il vertice
Il presidente è reduce da una crociera tra le Eolie, la Calabria, il Cilento e le isole del Golfo. Raggiunte ieri, come tappa finale: oggi sbarcherà a Napoli e andrà in scena un'importante riunione di fine mercato con l'ad Chiavelli, suo compagno di navigazione, e il ds Giuntoli. Sul tavolo, oltre alla questione Ronaldo-Osimhen, anche la doppia operazione con il Psg: Fabian a Parigi e Keylor Navas in azzurro. La cessione di Ruiz, ai margini della rosa dall'inizio della stagione, non è in discussione: restano da limare dettagli e poi raccontarla ufficialmente. La sorella del centrocampista andaluso, tra l'altro, ha fatto la turista nella capitale francese nei giorni scorsi: un viaggio documentato attraverso l'immancabile Instagram, servito anche da sopralluogo in vista dell'imminente trasferimento. Un'operazione da 25 milioni tra base fissa e bonus. Ancora da definire il nodo-Keylor: l'ostacolo è sempre rappresentato dalla buonuscita che il Psg deve corrispondere al portiere, titolare di un contratto da 9 milioni netti a stagione fino al 2024. Totale: 18 milioni a cui lui non vuole assolutamente rinunciare. In uscita anche Ounas: Monza, Samp e proposte in Francia per lui.