NAPOLI - Adios, alla prossima. La stagione di Lozano si è conclusa con qualche giorno e una partita d'anticipo rispetto al termine del campionato: il Chucky, infatti, è volato in Messico per sottoporsi a un intervento chirurgico alla spalla destra, dopo la lussazione rimediata il 3 febbraio con la Nazionale. Hirving, insomma, ha stretto i denti e provato la missione scudetto insieme con i compagni, ma alla luce della qualificazione Champions e del terzo posto ha deciso di saltare d'accordo con il club azzurro la trasferta in programma a La Spezia così da recuperare almeno una settimana sui tempi di recupero. A proposito della gara-sipario di domenica: è prevedibile che Spalletti si affiderà a un ampio turnover, così da dare spazio a chi nell'ultimo periodo ha giocato meno e magari concedere la passerella finale a chi come Ghoulam ha già la valigia pronta.
Lozano, l'operazione alla spalla destra
E allora, tutti d'accordo: Lozano, gli staff medici del Napoli e della Nazionale, la società e la federazione messicana. Il Chucky ha deciso di non perdere tempo e anzi di affrettare l'operazione alla spalla destra infortunata nel corso di Messico-Panama (qualificazioni mondiali), e così Spalletti gli ha risparmiato la settimana finale e il Tata Martino, il suo ct, lo ha escluso dai convocati per le tre partite di preparazione alla Nations League della Concacaf in programma a Dallas, in Texas, il 28 maggio con la Nigeria di Osimhen; il 2 giugno con l'Uruguay dell'obiettivo Olivera; e il 5 giugno con l'Ecuador. Gli impegni di Nations cominceranno l'11 giugno con il Suriname, ma Lozano a quel punto potrebbe già essere in Italia per la riabilitazione. Una decisione con vista sulla prossima annata: anticipare i tempi dell'intervento significa accorciare quelli del rientro.
Insigne, la festa d'addio con Gigi D'Alessio, Rocco Hunt e Clementino
Dall’arrivederci di Lozano all’addio di Insigne è un attimo: appuntamento a Somma Vesuviana, al «Belvi Resort», musica di Gigi D’Alessio, Rocco Hunt e Clementino, super-party con il Napoli di oggi - presidente, calciatori, allenatore, staff, i medici, ovviamente i magazzinieri, tutti - e quello il Napoli di ieri (Reina, Paolo Cannavaro - e c’era anche il fratello Fabio - Hysaj, Sepe e Simone Verdi che stanno a Salerno ma anche il dottor D’Andrea che è a Benevento). La famiglia commossa, ovviamente, come Lorenzo, come Peppe Santoro, l’attuale team manager del Napoli che lo scovò al Sant’Arpino per 1500 euro. E sulle note dello swing, comincia ad andare in scena il congedo: il volo Napoli-Toronto è praticamente decollato, farà sosta a La Spezia, domenica, poi da luglio sarà MLS.