MILANO - L'ottavo colpo milanista, ormai in dirittura d'arrivo, sistema il mercato e mette al riparo dalla necessità di affannose rincorse. Il week-end è uno stand-by apparente, nel caso di Musah: l'americano sarà rossonero, da domani ogni giorno può essere quello buono per vederlo a Milano. Ricapitolando: l'operazione Musah raggiunge i venti milioni per l'aggiunta dei bonus da parte del Milan, che ne versa diciotto cash al Valencia. Musah aveva addosso anche Fulham e West Ham, ma la sua idea fissa è sempre stata il Milan. Un doppio rifiuto, convinto, anche perché il ragazzo si sentiva già milanista. L'ufficialità di un Musah rossonero arriverà quindi nei primi giorni della prossima settimana: il centrocampista ha già messo ritmo e qualche minuto nelle gambe durante la preparazione col Valencia - giocando uno spezzone di amichevole - così anche per lui il momento dell'esordio può scattare nella serata dell'8 agosto a Monza.
Orientamento
Il tempo dei bilanci è ancora lontano, ma la dirigenza rossonera appoggiandosi alla cessione di Tonali ha costruito il mercato. Con una spesa da quasi cento milioni per coprire tutti i colpi in entrata. E adeguarsi alla nuova linea tattica. Pioli non ha cambiato i connotati al Milan, ma qualche correttivo c'è. Nel mercato di rincorsa – partito con gli addii di Maldini e Massara, proseguito quindi con la vendita pesante del regista – il Milan si è rimesso in pari nel giro di poco. E i test americani, ora riempiti anche da una formazione-tipo, stanno lasciando tutte le risposte del caso. Perciò soltanto a sinistra può essere necessario un altro intervento, serve il vice di Theo Hernandez nell’unico reparto – passando dal 4-2-3-1 al 4-3-3 – che non ha avuto mutazioni. Lo juventino Cambiaso costa troppo, il Milan ha individuato in Calafiori un possibile ricambio. Il terzino semifinalista nell’ultima Conference League è nei radar rossoneri, peraltro la stagione del Basilea – con l’inizio del campionato – è già entrata nel vivo. Il Milan andrà senz'altro in pressing sul club svizzero, modulando un'offerta. Nota a margine, ma neanche troppo: il Milan in questo mercato, al di là di alcuni parametri zero (Romero e Sportiello, peraltro gli unici che arrivano dal nostro campionato), si è mosso solamente per acquisti a titolo definitivo. Segno di una filosofia cambiata sulla base del forte incasso ricavato da Tonali.
Solo ritocchi
Un Milan diviso fondamentalmente in tre parti - quello negli Stati Uniti, gli esuberi e i nuovi arrivi che ancora devono esordire - forma un mosaico da squadra ormai pronta. E solo da completare nei venti giorni che mancano all'esordio di campionato. Un tentativo verrà fatto anche per Veliz, attaccante del Rosario Central classe 2003: effetti di un attacco che, come spieghiamo a parte, contempla più di un’uscita.