MILANO - Il Milan è molto attento sul mercato delle punte in vista della prossima estate. Il nodo Rafael Leão è ancora da sciogliere ma pure nel ruolo di centravanti verranno effettuate riflessioni, specialmente in base alla decisione che prenderà Zlatan Ibrahimovic a fine anno. Lo svedese non ha ancora sciolto le riserve ma intento continua ad essere un riferimento per tanti giovani attaccanti. Proprio come Mateo Retegui, 23enne del Tigre ma di proprietà del Boca Juniors, che s’ispira allo svedese del Milan. L’argentino è finito sulla bocca di tutti dopo la recente decisione del Ct Roberto Mancini di pre-convocarlo per gli impegni della nazionale azzurra contro l’Inghilterra il 23 marzo a Napoli e contro Malta il 26 marzo a Ta' Qali. Infatti Mateo possiede doppio passaporto grazie al nonno Angelo Dimarco originario di Canicattì ma che successivamente su trasferì in Argentina.
La presenza dei rossoneri
Il Milan lo ha fatto seguire per un lungo periodo da diversi scout in Sudamerica, il giocatore piace e sono in corso valutazioni in vista dell’estate. L’anno scorso con la maglia del Tigre è stato il capocannoniere del campionato argentino, quest’anno è già a quota sei reti in altrettante partite. E’ stato visionato anche da uomini rossoneri nella recente partita con l’Argentino Juniors. Il fiuto del gol è da numero nove per eccellenza, una punta che sfiora il metro e novanta centimetri d’altezza e può crescere ancora fisicamente. Il giocatore è di proprietà del Boca Juniors con la possibilità di acquisto da parte del Tigre del 50% del cartellino. Esisterebbe anche una clausola da 18 milioni di euro, come capita spesso nei contratti molto complessi dei giocatori sudamericani, che potrebbe essere utile per chi volesse acquistarlo subito.
Rinnovo
Per la Primavera di Abate il Milan ha acquistato il classe 2004 Kingsford Boakye, proveniente dal Msk Zilina Africa FC, esterno offensivo di piede destro che può essere utilizzato su ambo le fasce. La dirigenza guarda ai giovani ma vuole trattenere anche i giocatori esperti. Come ha dichiarato stesso da Oliver Giroud dopo il passaggio del turno in Champions («Certo che voglio restare al Milan, sto benissimo qui»), è sempre più vicino il prolungamento del contratto di un anno, ultimi dettagli e poi l’annuncio. La punta francese è uno degli uomini squadra di Pioli e la sua permanenza è fondamentale per i giovani del gruppo.