MILANO - Si allungano i tempi di recupero di Mike Maignan, costretto a rimandare il rientro in campo e saltare anche la prima di gennaio in casa della Salernitana. L’estremo difensore è fermo già da tre mesi per un infortunio al polpaccio, ma il muscolo continua a non essere completamente guarito e il recupero prosegue più lentamente del previsto. Maignan oggi tornerà a Milano insieme a tutta la squadra e nelle prossime ore si sottoporrà a nuovi esami strumentali per capire come reagisce il muscolo alle sollecitazioni di questi giorni a Dubai. Non si tratterebbe di una vera e propria ricaduta, ma il muscolo non risponde come avrebbe dovuto, la ripresa procede a rilento. Un problema che i rossoneri non avevano messo in conto, anzi, speravano di poter schierare Maignan già per la sfida contro il Psv in Olanda il 30 dicembre, ma col passare dei giorni di allenamento a Dubai è cominciato a farsi più chiaro il quadro clinico del giocatore: ancora troppo presto per rientrare. Il francese salterà la sfida contro la Salernitana il 4 gennaio ed è a rischio anche il match contro la Roma il giorno otto.
Un calvario di tre mesi
Il problema al polpaccio Maignan se lo sta portando dietro da tre mesi. L’ultima partita giocata con il Milan risale al 18 settembre scorso, poi ne ha saltate dodici tra campionato e Champions League (quattro in Europa e otto in serie A). Il primo infortunio è arrivato il 23 settembre scorso con la maglia della nazionale in Nations League, un problema serio al gemello mediale. Da quel giorno Mike ha cominciato un percorso riabilitativo che era arrivato quasi al termine quando il 19 ottobre ha avuto un nuovo infortunio. Stavolta la grana muscolare al soleo del polpaccio. Inizia così la corsa contro il tempo per il portiere rossonero, che sperava ancora di andare al Mondiale, probabilmente forzando un po' la mano per rientrare nella lista dei convocati per il Qatar. La delusione per la mancata convocazione porta Maignan ad allenarsi duramente per tornare ancora più forte di prima con il Milan, ma in queste settimane il polpaccio viene costantemente monitorato dallo staff medico rossonero, frenando quando necessario l’eccessivo entusiasmo del portiere.
Nuovo portiere
Il problema non è ancora passato ma i tempi di recupero precisi verranno stabiliti dai prossimi esami strumentali. Il Milan è pronto ad intervenire sul mercato qualora il ritorno di Maignan dovesse essere ancora rimandato a lungo. In quel caso l’idea Marco Sportiello sarebbe concreta e di stretta attualità. Il 30enne di Desio potrebbe anticipare di sei mesi il suo arrivo a Milanello, ma in questo caso bisognerebbe trovare un accordo economico con l’Atalanta per i restanti mesi di campionato. I bergamaschi inoltre si dovrebbero muovere sul mercato per trovare prima un sostituto. Il Milan resta col fiato sospeso per capire se prendere un rinforzo in porta o rimandare tutto a luglio.