Nove mesi dopo la rottura del crociato, Simon Kjaer è tornato a giocare una partita ufficiale con la maglia del Milan. Il percorso è stato lungo e difficile, ma dopo 272 giorni di attesa ha rimesso piede in campo nel pareggio di Reggio Emilia: «Dovevamo vincere, abbiamo fatto meglio di loro. Hanno giocato tutti dietro. Ogni squadra vuole battere i Campioni d’Italia, c’è mancato l'ultimo passaggio e la finalizzazione. Su quello dobbiamo lavorare», ha detto il centrale danese dopo lo 0-0 del suo Milan. «Il Sassuolo si è messo dietro e alla fine ha festeggiato per un punto. Sarà un campionato intenso e combattuto fino alla fine». Tornare ad assaggiare le sensazioni di una partita di campionato è stato speciale per il capitano della nazionale danese: «Ho lavorato tanto per quasi 9 mesi. Il calcio ti cambia in un secondo: ero al Pallone d'Oro, un sogno per me, e due giorni dopo mi sono rotto il crociato; dal terzo giorno ho ricominciato a lavorare e non ho mai avuto un orologio con me». Nel finale di gara a Reggio Emilia ha chiesto il cambio per non rischiare: «Sentivo tirare davanti e dietro e ho preso questa decisione per non stirarmi». Il Milan ha strappato un punto anche grazie al rigore parato da Maignan, e il ringraziamento è arrivato proprio da Giroud sui social: «Grazie Mike per questo punto importante».
Ore cruciali per l’arrivo di Vranckx
Purtroppo per il Milan le notizie dall’infermeria non sono positive. Pioli a fine gara ha confermato che Alessandro Florenzi ha subito un problema grave a livello muscolare, precisamente al flessore sinistro, e sarà sottoposto ad accertamenti, ma la sensazione è che si tratti di uno stop lungo. Il difensore si è fermato in corsa e si è subito toccato la parte posteriore della coscia. Qualche speranza di vedere nel derby sia Origi che Giroud, che sono alle prese con fastidi lievi e saranno decisivi le giornate di giovedì e venerdì per la loro convocazione. Ore cruciali anche per l’arrivo di Aster Vranckx dal Wolfsburg: il Milan ha offerto 1 milione di prestito più undici milioni per il diritto di riscatto. Il centrocampista belga (19 anni) vuole lasciare la Bundesliga, sarà l’ultimo rinforzo in entrata per i rossoneri, mentre in uscita c’è ancora Bakayoko. Questa mattina è prevista la chiamata decisiva per il futuro del francese, potrebbe risolvere il contratto con il Milan e con il Chelsea e poi scegliere la sua prossima destinazione. Monza e Newcastle interessati. Ieri a Reggio Emilia molto probabilmente è stata l’ultima convocazione di Bakayoko.