Lazio, una pista per il futuro: Cherki a costo zero

E’ rimasto a Lione da fuori rosa e in scadenza di contratto, i biancocelesti ci proveranno: i dettagli
Lazio, una pista per il futuro: Cherki a costo zero© EPA
Daniele Rindone
4 min

Si è chiuso malinconicamente l'ultimo mercato, con un centrocampista in meno, senza rimpiazzo. Inutile pensare al prossimo, direte, considerando che a gennaio la Lazio è nota per i non interventi. Eppure un nome per il futuro continua a stuzzicare e a girare: è Rayan Cherki. E' plausibile perché è fuori rosa a Lione, ha rifiutato il rinnovo ed è destinato a partire a gennaio o giugno. Punta a farlo da svincolato a fine stagione. I francesi hanno chiesto 18 milioni per farlo partire prima dell'ultimo gong, nessuno ha assecondato la richiesta. Cherki, jolly d'attacco adattabile in più ruoli, era entrato in orbita Lazio ed era stato sondato da Borussia Dortmund e Lipsia. Non si è mosso. Classe 2003, 21 anni compiuti il 21 agosto, è uno dei talenti più seguiti del campionato francese, sarà uno dei nomi più ricercati nei prossimi mesi. La Lazio lo terrà d'occhio sempre che resti in scadenza e che non gli arrivino proposte impareggiabili. Muovendosi a zero può strappare ingaggi più ricchi, a mercato in corso chiedeva almeno un quadriennale da 2,5 milioni. Il Lione ha fatto muro, non ne ha voluto sapere di abbassare il prezzo pur correndo il rischio di perdere il giocatore a zero. Cherki non è stato mai utilizzato dall'allenatore Sage, nelle prossime settimane si vedrà se il caso rientrerà e se il club lo riporterà in squadra utilizzandolo fino al termine del contratto. Un tentativo di cessione sarà fatto a gennaio, a prezzi più bassi rispetto ai 18 milioni. Ma a quel punto sarà Cherki a decidere il suo futuro potendo firmare accordi con altri club con decorrenza stagione 2025-26.  

La Lazio e il mercato di gennaio 

Cherki non sembra un nome spendibile per gennaio, quando Lotito sarà chiamato a decidere se intervenire o meno. Dipenderà dall'andamento della squadra, ma non può essere l'unica condizione. A centrocampo c'è un vuoto, reso ancora più ampio dal taglio di Castrovilli in Europa. Il problema delle liste c'era e ci sarà, reso ancora più complesso dall'assenza di talenti del settore giovanile laziale (l'unico inserito in lista Uefa è Furlanetto, terzo portiere). Folorunsho, che è stato di casa a Formello, è rimasto disperatamente appeso alla speranza di tornare in prestito, ma la Lazio l'avrebbe preso solo in prestito gratuito, condizione inaccettabile per il Napoli. I contatti si sono sviluppati con l’agente del centrocampista, mai direttamente con gli azzurri. Folorunsho sarebbe tornato di corsa, è stato reintegrato nei giorni scorsi. Non è più un obiettivo possibile per la Lazio. E' tutto rinviato ai bilanci di metà stagione. Divulgatori e promotori di obiettivi e propositi assicurano che la Lazio a gennaio farà quello che non ha fatto in estate. Non si sa mai a quale verità credere, la sola certa è quella che affiora dal passato che non cambia.

 

            


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