Lazio, contatto Lotito-Setti per Noslin: il piano

Il presidente prova a regalare a Baroni l’attaccante valorizzato a Verona: Akpa-Akpro possibile contropartita
Daniele Rindone
4 min
ROMA - Classico tormentone di mercato, quest’anno riguarda l’attacco. Noslin e Dia i nomi diventati ritornello di ogni giorno. All’olandese s’è aggiunto di nuovo il senegalese, trattato per primo. Noslin resta la prima scelta, Dia ha tentato Lotito e Fabiani perché ha trovato un accordo di uscita con la Salernitana, può arrivare in prestito con obbligo di riscatto. Non pensa più solo alla Premier, ha aperto ai biancocelesti. Ma Noslin, per l’arrivo di Baroni e per la duttilità tattica, ha due vantaggi. Può giocare anche da ala, è stato il tecnico a valorizzarlo nei due ruoli. Era nato centravanti, poi da ragazzo fu trasformato in esterno. Baroni l’ha rimesso al centro dell’attacco e in partita l’ha decentrato spesso. Dia è specializzato da prima punta, se restassero Castellanos e Ciro si creerebbero scompensi e il senegalese non è nuovo a capricci. A meno che Taty non parta, il pressing del Girona potrebbe aumentare. Lotito chiede 18 milioni per l’argentino, l’offerta è 13. Se partirà serviranno due attaccanti, non più uno. Ma a questo punto non basterebbero Noslin o Dia, servirebbe un bomber da 20 gol.  

Lazio-Noslin: la possibile trattativa

Noslin. Sono scenari che solo il tempo svelerà. Nel frattempo Lotito nelle prossime ore, forse già oggi, riparlerà con Setti di Noslin. La richiesta è 18 milioni, il presidente della Lazio proverà ad inserire Akpa Akpro come contropartita tecnica. Zanetti, nuovo tecnico dell’Hellas, l’ha avuto a Empoli, lo rivuole in gialloblù. Akpa rientra dal prestito al Monza, non sarà riscattato. Ha una valutazione da 5-6 milioni. Lotito ha offerto 10 milioni più bonus per Noslin, non bastano. La formula soldi più Akpa potrebbe convincere Setti. I due presidenti si conoscono bene, hanno chiuso varie operazioni in passato, sanno come accordarsi. Noslin è una priorità per la Lazio, può sfruttare un canale aperto. Baroni e l’attaccante sperano di ritrovarsi a Roma, da mesi s’intrecciano messaggi reciproci di stima. Baroni ad aprile ha detto «Noslin è stata una bellissima sorpresa. Io ho chiesto giocatori di mobilità, veloci. Questo ragazzo mi ha colpito dal primo allenamento, perché è uno dei quegli attaccanti che non hanno retaggi mentali, che gioca a destra e a sinistra. Ragazzo umile, impatto devastante». Noslin su Baroni: «Ha sempre creduto in me». Il feeling è stato spontaneo e si è notato in campo. Baroni, avendo Noslin, partirebbe avvantaggiato.  

Lazio, le altre piste per l'attacco

La svolta Dia, avvenuta nel weekend, è stata solo recepita dalla Lazio. Il senegalese sta risolvendo la querelle con la Salernitana, l’accordo d’uscita consentirà al club di incassare soldi dalla sua cessione (seppure tra un anno dopo il riscatto) e al giocatore di chiudere gli arbitrati in corso. Dia è stato pagato 12 milioni, la richiesta sarebbe 14-15 milioni. In lista resta sempre Bazdar del Partizan Belgrado, 20 anni, costa 6-7 milioni. L’idea di investire su un giovane è sempre valida, ma le necessità di Baroni e gli umori della piazza obbligano Lotito a centrare colpi di mercato pronti. Ballano anche i nomi di Beto, ex Udinese, poi all’Everton, vuole tornare in Italia, e di Krstovic del Lecce. Gli ultimi due entrerebbero nel valzer di mercato solo in caso di partenza di Castellanos. 


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