Dia aspetta la chiamata della Lazio

Per il ruolo di centravanti restano in corsa anche il veronese Noslin e il giovane Bazdar del Partizan
Daniele Rindone
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ROMA - Operazione anti-deficit del gol per la Lazio. In un anno si sono persi i colpi di Sergej, Felipe e Luis. Vanno messe toppe ai difetti di mira di Ciro e Castellanos che incedibili non sono. Lotito e Fabiani non possono sbagliare acquisto in attacco. Servirebbe un bomber da 20 gol, ma se rimarranno Immobile e Taty sarà aggiunto un centravanti sdoppiabile per ruolo o un baby gestibile. Sono tre le candidature, una diversa dall’altra per età, caratteristiche, costi.

Lazio, Dia torna in pole position

E’ rispuntato Boulaye Dia, non più ostinato ad aspettare la Premier. Il disgelo con la Salernitana ha prodotto un accordo d’uscita in prestito con obbligo di riscatto e può portare alla revoca del doppio arbitrato che vede opposti club e giocatore. Dia era stato il primo obiettivo di Fabiani, aveva progettato il doppio acquisto con Tchaouna (preso a prescindere, si attende la formalizzazione). Ma i tentennamenti del senegalese avevano spinto la Lazio a considerare altre ipotesi. Dia ha 27 anni, è un centravanti, potrebbe giocare seconda punta. Ha giocato in Francia e in Spagna, in Italia ha colpito 21 volte in 50 partite con la Salernitana. Era una prima scelta e la possibilità di prenderlo in prestito con obbligo di riscatto (rinviando il pagamento di un anno) può stuzzicare Lotito. Gli agenti del senegalese hanno spianato la strada ai club interessati, in primis alla Lazio. Va ancora definito il prezzo d’uscita, potrebbe attestarsi intorno ai 14-15 milioni (era stato pagato 12). Sta a Lotito e Fabiani decidere se tornare su Dia o mollarlo.

Lazio, Baroni punta su Noslin

La grande tentazione è Noslin del Verona, l’acquisto ideale per Baroni. L’ha valorizzato lui, potrebbe consacrarlo. Gli ha regalato 5 gol e 4 assist da gennaio a maggio. L’ha fatto giocare centravanti e ala, allo stesso modo potrebbe utilizzarlo nella Lazio. Lotito e Setti sono in contatto da giorni, possono chiudere uno-due colpi. Baroni è stato liberato gratuitamente dall’Hellas, è il frutto di un accordo tra gentiluomini. In caso di chiamata di una big, l’allenatore si sarebbe liberato. Setti ora spera che Lotito lo ripaghi acquistando uno dei suoi gioielli. Noslin è valutato 15-16 milioni. Nel pacchetto può essere inserito Cabal, terzino sinistro, 23 anni. Valutazione di dieci milioni. Lotito, per entrambi, non vorrebbe offrire più di 20 milioni. Setti è abituato a chiudere almeno una cessione di valore entro il 30 giugno, restano poco meno di due settimane per tentare l’eventuale assalto.

Lazio, Bazdar come investimento

Il terzo profilo di centravanti è Samed Bazdar, 20 anni. Baby serbo del Partizan Belgrado, 5 gol da febbraio a maggio. E’ alto 1,86, sarebbe un investimento. Farebbe la terza punta, sempre che Castellanos e Ciro restino. La partenza di uno dei due obbligherebbe la Lazio a cambiare strategie, forse è anche per questo che l’operazione centravanti è in stand-by. Prima si vuole capire se per l’argentino e per il capitano può sbloccarsi qualcosa. Il colpo vero servirebbe a prescindere. Rischiare un’altra stagione con attaccanti in bianco non è ammissibile soprattutto dopo la rivoluzione che ha portato agli addii di tre big. I margini di errore, in un clima di tensioni, con tante scommesse lanciate, è ristrettissimo, quasi pari allo zero.


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