ROMA - Un passo alla volta, senza bruciare le tappe e quindi nemmeno il talento. “As Sabr”, scriverebbe Tchaouna su Instagram. Dal Corano ai social, ribadendo il concetto quasi in ogni post: ci vuole “pazienza”, letteralmente. Concetto troppo ampio per essere tradotto con una sola parola: il termine arabo deriva da “sabbar”, cioè il nome della pianta di aloe che cresce nel deserto in un clima estremamente ostile. Riconduce a una qualità spirituale: resistere, mantenersi forti e credere nel futuro nonostante le difficoltà. Il primo rinforzo scelto dalla Lazio per l’attacco. Trattativa in corso, si cerca l’accordo per chiudere tra fine maggio e inizio giugno: 10 milioni di euro la valutazione, la Salernitana dovrà riconoscere il 40% della cessione al Rennes, club da cui è stato pescato in estate. Classe 2003, 20 anni compiuti lo scorso 8 settembre. Nato a N’Djamena, capitale e città più popolata del Ciad. Suo padre, ex calciatore professionista, lavorava per la federazione ciadiana. È emigrato in Francia cominciando ad allenare un piccolo club vicino Strasburgo. Proprio lì ha iniziato a giocare Loum. Ha conquistato le nazionali giovanili, tutta la trafila fino all’under 20. Ne sa qualcosa l'Italia U-19 di Nunziata, piegata nell’Europeo di categoria dai Bleus durante la fase a gironi (24 giugno 2022): 4-1 con doppietta di Tchouna, uno di destro, l’altro - straordinario - di sinistro.
Le tappe e la crescita: i numeri di Tchaouna
Capocannoniere di quella competizione, 4 gol e 2 assist in 4 presenze. Il 10 sulle spalle. Pensava di trovare più spazio nella scorsa stagione: prestito dal Rennes al Digione, in Ligue 2, una sola rete segnata e un rendimento che non l’ha soddisfatto. Si sono ridotte le prospettive di mercato e si è inserita la Salernitana. È entrato nel cesto d’acquisti di De Sanctis, ex ds granata: passaggio a titolo gratuito con la garanzia di una percentuale sulla futura rivendita. Potrebbe concretizzarsi a breve. Quest’anno 6 gol totali tra Serie A (4) e Coppa Italia (2), dove è spuntato fuori grazie alla prestazione con la Sampdoria (doppietta il 31 ottobre 2023). Ousmane Dembelé tra i suoi modelli, come lui preferisce partire da destra e accentrarsi sul mancino. Il campionato della Salernitana è stato disastroso, si è messo in mostra lo stesso per le doti tecniche e atletiche. Tra i timbri - viste le dinamiche di mercato - spicca quello all’Olimpico contro la Lazio: colpo di testa e palla all’incrocio, Mandas battuto.