ROMA- Sotto i 10 milioni è inutile continuare a trattare. L’ha capito anche Lotito, sta pensando di progettare un rilancio da 12 milioni per convincere Percassi a cedere Carnesecchi. L’operazione alla spalla sinistra, il periodo di stop di 3-4 mesi, non hanno fermato né Sarri né il presidente. La Lazio va avanti sull’azzurrino, di proprietà dell’Atalanta. La trattativa non s’è interrotta e un nuovo assalto sarà lanciato ad inizio settimana. Percassi non si schioda dalla valutazione di 15 milioni e vorrebbe cederlo solo in prestito. E’ una formula che può far comodo a Lotito, in questo modo valuterebbe il recupero del portiere prima di stanziare i soldi necessari per prenderlo. Nel prestito può essere inserita una percentuale, la incasserebbe l’Atalanta in caso di rivendita di Carnesecchi da parte della Lazio. Il portiere intanto ha iniziato a seguire Reina e Acerbi su Instagram.
Vicario l'alternativa
Sullo sfondo resta la candidatura di Vicario dell’Empoli, prima alternativa. Ieri è stato riscattato ufficialmente dal Cagliari, i toscani hanno ottenuto uno sconto: l’hanno pagato 8 milioni anziché 10,5. Vicario è entrato in orbita Fiorentina, attende di conoscere il suo futuro. Il diesse Tare ha già incontrato i suoi manager, fa parte della scuderia Giuffrida. E’ normale lavorare su due piste. Sarri ha chiesto a Lotito di non mollare Carnesecchi, è disposto ad attenderlo a patto che arrivi un vice. Reina, 40 anni da compiere il 31 agosto, non dà garanzie. Ha perso il posto a metà stagione, non è più riuscito a sorpassare Strakosha. Tra i papabili, per il ruolo di vice Carnesecchi, c’è Provedel dello Spezia, scadenza 2023, costa 2-3 milioni. C’è l’opzione Radu dell’Inter, richiesto da Empoli e Cremonese. Un portiere in più aiuterebbe Mau durante i mesi di assenza dell’azzurrino. La difesa. Manca il portiere alla Lazio, forse due. E continuano a mancare difensori. Per Romagnoli, dopo l’ultimo rilancio da 2,7 milioni più bonus, si conta di ufficializzare a luglio. Ieri è spuntata l’ipotesi Milan per Acerbi, ma le due operazioni sono slegate. La Lazio si è convinta a chiudere comunque con Romagnoli. Aspetta notizie Casale del Verona: «Ho ricevuto tanti messaggi e ho letto tante notizie. Qualche giorno fa ho parlato con il mio procuratore, mi chiamerà lui quando le cose saranno concrete. Fa piacere essere accostato alle grandi squadre, sto aspettando la chiamata. Sarri è un grande allenatore, mi farebbe piacere giocare per lui», le parole del difensore dell’Hellas. Lazio e Verona sarebbero vicine all’accordo per Casale, entro 10 giorni potrebbe essere definito ufficialmente. Lotito è abituato ad annunciare i colpi dopo l’1 luglio per questioni bilancistiche. Marcos Antonio, il primo acquisto, arriverà lunedì a Roma e martedì mattina effettuerà le visite mediche, poi firmerà con la Lazio, l’ufficializzazione avverrà sempre a luglio. Le prossime due settimane dovranno essere cruciali per regalare a Sarri almeno tre colpi. Quattro li ha chiesti entro il ritiro (5-22 luglio).