TORINO - Il giorno del derby è stato il 100° dal terribile infortunio al crociato che ha stroncato la stagione di Bremer. Alla Continassa aspettano ancora un sostituto, che secondo le più rosee aspettative si sarebbe dovuto presentare a Torino giusto in tempo per salpare verso l'Arabia e contribuire all'assalto alla Supercoppa.
Juve, per la difesa Araujo o Antonio Silva
Mentre il potente procuratore Mendes continua a tessere con il Benfica la complicata tela per condurre Antonio Silva del Benfica da Motta, il dt Giuntoli è sceso in campo per ammorbidire le esose richieste del Barcellona per Ronald Araujo. Al presidente Laporta sarebbe arrivata un'offerta da 35 milioni, ma in prestito con diritto di riscatto. Sulla sponda bianconera parlano con più cautela di tentativi. I blaugrana, con il passare delle ore, potrebbero scendere a compromessi quanto meno sulla formula dell'affare, rinunciando all'idea di monetizzare subito. Il difensore intanto sta facendo pressioni per liberarsi: ieri mattina avrebbe detto ai suoi agenti di volere solo la Juve.
Dialoghi con il Psg per Kolo Muani
Se la ricerca del difensore è una priorità acclarata, lo sta diventando sempre di più anche quella per un centravanti. «Dobbiamo rinforzarci dietro e guardare qualche occasione negli altri reparti», ha ammesso ieri Giuntoli prima della partita. Il solo Vlahovic non basta, Motta lo ha capito da tempo e continua a pagare questa tassa sulla propria pelle ogni volta che Dusan non sta bene ed è costretto al forfait, come ieri nella stracittadina. Se Zirkzee resta il pupillo di Motta, che studia da tempo un modo per far coesistere Joshua con il serbo, con il passare delle ore si stanno intensificando i dialoghi tra Torino e Parigi per Kolo Muani. Anche prima del derby c'è stato un contatto tra le due società, che sono tornate amiche grazie al rientro della Juve nell'Eca dopo lo strappo della Superlega. L'attaccante della nazionale francese, epurato da Luis Enrique, è il primo nome sulla lista.
Milik è di nuovo sparito dai radar
Alla Juve si stanno stancando di aspettare Milik: si auguravano di rivederlo in campo per il 20 dicembre e il 20 novembre un controllo molto positivo nella clinica romana di Villa Stuart aveva fatto pronosticare un ritorno nel giro di tre settimane al massimo. Nel frattempo il polacco, fin qui mai convocato, è di nuovo sparito dai radar. Su Kolo Muani continua a muoversi con discrezione anche il Manchester United, ma il corteggiamento della Juve è più antico e prosegue senza sosta. Anche Thiago è convinto che la punta (26 anni) possa agire con ottimi risultati anche sulla trequarti, oltre a garantire un ricambio in più sulle ali. È un jolly pregiato che a giochi regolari potrebbe costare anche 50-60 milioni (nell'estate 2023 è stato pagato 90); la rottura con il suo club, però, lo rende appetibile a prezzi molto più concorrenziali. La Signora spera di prenderlo in prestito e la sensazione è che per spuntarla dovrà quanto meno accollarsi tutto l'ingaggio da 8 milioni lordi per i prossimi 6 mesi. «Speriamo che in settimana possano esserci novità positive» si è lasciato sfuggire ieri Giuntoli, dribblando una domanda su Araujo e Kolo Muani, definiti «due giocatori molto bravi». Le carte sono scoperte.