Wojciech Szczesny lascia ufficialmente la Juventus. Il portiere polacco ha raggiunto un accordo con il club per la risoluzione del contratto che lo legava fino al 30 giugno 2025 ai colori bianconeri. Si chiude una lunga avventura per l'ex Roma e Arsenal, salutato sui social dalla Vecchia Signora.
Juve, ufficiale l'addio di Szczesny
La Juventus ha risolto in queste ore il contratto con Wojciech Szczesny, estremo difensore che ha raccolto l'eredità di Gianluigi Buffon ed è poi diventato una figura centrale nello spogliatoio bianconero, senza mai essere banale sul terreno di gioco e dinanzi a microfoni e telecamere. Dopo aver valutato alcune proposte arrivate dalla Saudi League nel mese di luglio, Szczesny è ora libero di trovare squadra e di accarsi altrove a parametro zero. Intanto, la Juve lo ha salutato con un sentito "Grazie di tutto" sui propri canali social ufficiali. Nella grafica scelta per l'account della Vecchia Signora, i sette trofei vinti dall'ex Roma con i bianconeri, tre Scudetti, tre Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.
Il comunicato ufficiale della Juventus
Questa la nota ufficiale della Juventus, che arriverà a risparmiare 13 milioni di euro lordi grazie alla separazione con Szczesny: "Risoluzione consensuale del contratto: Wojciech Szczesny e la Juventus si salutano dopo sette stagioni trascorse insieme. Era il luglio del 2017 quando Tek, così abbiamo tutti imparato a chiamarlo, faceva la sua prima conoscenza con l’ambiente juventino, dopo la parentesi di due stagioni in prestito alla Roma, con la quale si è affacciato per la prima volta al calcio italiano, approdando a Torino da Londra, sponda Arsenal. Da quel giorno il feeling fra Tek e il mondo bianconero è scoccato all’istante: sorrisi, passione reciproca ma soprattutto, passando al rettangolo verde, una vera e propria certezza tra i pali.
252 presenze in gare ufficiali con la maglia (23 per una stagione, poi numero 1) della Juventus, - si legge - 200 delle quali in Serie A: quest’ultimo traguardo gli ha permesso di diventare il 7° calciatore straniero a raggiungere quota 200 apparizioni (dalla stagione 1994/95) con i nostri colori. 100 clean sheets (103 se si contano anche le gare in cui non è rimasto in campo integralmente), 9 rigori parati fra Serie A (8 su 31 fronteggiati) e Champions League e una percentuale di parate del 73% che lo piazza al primo posto in Serie A dal suo arrivo a Torino in questa speciale classifica. E poi i trofei, 8 in totale in questi suoi 7 anni di militanza in bianconero: 3 campionati italiani, 3 coppe Italia e 2 supercoppe italiane.In un attimo Tek ha conquistato gli juventini del mondo e siamo certi che tutti noi porteremo sempre nel cuore l’uomo e il professionista che ha indossato con orgoglio e impegno la nostra maglia. Grazie di tutto Tek e in bocca al lupo per il futuro!".