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TORINO - La Champions League in palio, il mercato in vetrina. L'incrocio di domenica con l'Atalanta è per la Juve uno snodo fondamentale. È innanzitutto uno scontro diretto che servirà ai bianconeri per rimettersi in moto dopo la sconfitta di Napoli, la terza nelle ultime sei gare, ed evitare di dilapidare un altro po' del vantaggio costruito fin qui su chi insegue ai margini dell'Europa che conta. La prima pretendente è la Roma, quinta in classifica a -10 dalla squadra di Allegri, ma poco più indietro c'è proprio la Dea, sesta a -11. È imperativo quindi mantenere invariate, se non aumentare, le distanze per dormire sonni tranquilli. Non solo: allo Stadium c'è in gioco anche un'altra parte di futuro, quella che riguarda il mercato. Gli occhi saranno tutti per Teun Koopmeiners: è ormai chiaro che sarà l'olandese uno degli obiettivi principali della prossima estate del direttore tecnico, Cristiano Giuntoli, e del direttore sportivo, Giovanni Manna. Risponde infatti all'atalantino l'identikit del rinforzo ideale. Già a gennaio la Continassa ha provato l'affondo, sia per fare svoltare la stagione in corso, sia per anticipare la concorrenza che, partita dopo partita, si fa sempre più nutrita. Nulla da fare: l'Atalanta ha blindato il suo gioiello, consapevole in ogni caso che in estate l'assalto ripartirà. Le grandi d'Europa naturalmente hanno i radar ben posizionati in direzione Bergamo.
Un centrocampista totale
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