TORINO - Voglia di un colpo “alla Giuntoli”. La Juve che si avvia all’esordio in campionato è praticamente fatta ma il mercato potrebbe portare ancora qualche regalo a Massimiliano Allegri, da qui al primo settembre, e non c’è soltanto il solito Lukaku sull’agenda della Continassa. Cristiano Giuntoli è entrato nel mondo bianconero in punta di piedi ma incidendo già sulla vita quotidiana con scelte, metodi, strategie. Adesso ci può ancora essere spazio per una sua zampata e l’identikit porta a Domenico Berardi. Può essere proprio l’attaccante del Sassuolo la ciliegina su una torta che è stata costruita all’insegna della continuità, con una sola novità al momento, Timothy Weah. Mimmo può essere il punto esclamativo di un’estate in cui la Juve ha posto le basi per la rinascita dopo un’annata da dimenticare, dentro e fuori dal campo.
Juve-Berardi, un lungo corteggiamento
La Signora e Berardi si inseguono ormai da anni ma il matrimonio non si è mai celebrato. Bisogna riavvolgere il nastro al 2013, quando la Juve prese il fantasista a metà con il Sassuolo; era il tempo delle comproprietà, istituto ora tramontato, che durò due stagioni. Da allora ad oggi, ciclicamente, il nome del giocatore neroverde è stato accostato ai bianconeri, sessione dopo sessione, senza che si arrivasse mai al traguardo. Stavolta forse può davvero essere la volta buona. Mimmo, a 29 anni, cerca il grande salto in alto della carriera: ama il Sassuolo, certo, ma non ha fatto mistero recentemente di pensare anche a qualcosa di più grande. La Juve è da anni nei suoi pensieri e potrebbe essere arrivato lo snodo chiave tanto atteso. In bianconero coronerebbe il sogno di provare a vincere lo scudetto e di centrare un posto per la prossima Champions League; l’Europa sarebbe la grande assente del primo anno di questa nuova esperienza ma Berardi sarebbe uno dei protagonisti chiamati a riconquistarla. Alla Continassa, poi, troverebbe amici di Nazionale, un allenatore come Allegri che lo stima e che diverse volte ha pensato a lui per rinforzare il reparto offensivo, e un ex compagno come Francesco Magnanelli, capitano e leggenda del Sassuolo che è appena entrato nello staff di Max.
Berardi, la trattativa con il Sassuolo
Lo scenario è roseo, insomma. Poi però bisogna fare i conti con la trattativa. Il confronto tra i club è in corso: il Sassuolo continua a chiedere 30 milioni, che potrebbero salire a 35 con i bonus. Troppi per la Juve in un’unica soluzione e senza l’aiuto di una contropartita tecnica. I bianconeri non vorrebbero spingersi oltre i 20 milioni più bonus magari inserendo un giovane. Il nome giusto potrebbe essere Iling-Junior, ma bisogna ancora lavorare su questo fronte. Così come sulla formula: potrebbe essere un prestito oneroso con obbligo di riscatto.