Calciomercato Juve: subito Kostic, ma non basta

Le strategie bianconere fra le esigenze di bilancio e quelle tecniche: per prendere Paredes bisogna cedere Arthur
Calciomercato Juve: subito Kostic, ma non basta© Getty Images
di Nicola Balice
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VILLAR PEROSA - Al di là di quanto dichiarato ieri a Villar Perosa, le richieste di Max Allegri sono chiare da tempo in casa Juve, così come è chiara la situazione economica della Signora. La dirigenza bianconera deve far quadrare le necessità tecniche di una rosa quantomeno incompleta, come ha sottolineato l’allenatore, con gli equilibri di un bilancio che in questo momento non prevede altri colpi di scena. Dovendo essere concreti, sono questi i giorni che vedono la Juve aver deciso di spingere il piede sull'acceleratore per arrivare a Filip Kostic, nazionale serbo di 29 anni. Un profilo valutato con attenzione già a inizio mercato, poi scivolato quasi nel dimenticatoio, tanto da aver visto il serbo arrivare a un passo dal trasferimento al West Ham pur avendo la Juve quale prima scelta. A tal punto da aver messo subito in stand-by il club inglese dopo la riapertura dei contatti tra il suo agente Alessandro Lucci e la società bianconera, il nuovo affondo del West Ham su Maxwel Cornet del Burnley può rappresentare un ulteriore indizio verso il possibile sorpasso della Juve. L'intesa con Kostic è da tempo stata raggiunta, il serbo è pronto a firmare un triennale da 3-3,5 milioni netti bonus inclusi. Manca quella con l'Eintracht, ma il contratto in scadenza e il sì di Kostic rappresentano una solida base per essere ottimisti.

Dentro e fuori

Kostic il prima possibile, ma non può bastare. La Juve continua a lavorare per sbloccare la cessione di Arthur, il brasiliano sembra poter cedere alla corte di Rino Gattuso mentre il club bianconero tratta col Valencia per ridurre al massimo i danni di un'operazione sbagliata: se gli spagnoli arrivassero almeno al 50% di copertura dell'ingaggio, la fumata bianca si avvicinerebbe. Prende tempo ancora Daniele Rugani, l'opzione Galatasaray (gradita alla Juve) non lo scalda, in caso di partenza preferirebbe restare in Italia ma le proposte di prestito di Sampdoria, Verona ed Empoli non coprirebbero che una piccola parte dell'ingaggio del difensore.

Al lavoro

Mentre la Juve continua a lavorare col Psg per ottenere il prestito di Leandro Paredes e sfoglia la margherita in attacco: si complica Alvaro Morata ma è ampio il partito di chi spera che a ridosso della fine del mercato possano crollare le pretese dell'Atletico Madrid, con Lucci si è parlato a lungo anche di Luis Muriel (in uscita dall'Atalanta), nemmeno a zero convince tutti Memphis Depay, sullo sfondo sempre Anthony Martial in uscita dallo United.


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