© Getty ImagesTORINO - Avanti tutta per Molina. La Juve ha scelto la nuova freccia per la fascia destra, l’erede naturale di Juan Cuadrado: l’identikit risponde appunto all’esterno argentino classe ’98, rivelazione dell’Udinese e punto fermo della Seleccion, con cui nel 2021 ha vinto al Coppa America. Il ragazzo ha vissuto una stagione da protagonista, rivelando anche doti di goleador non indifferenti - 8 reti in tutto, 7 in campionato (nessun difensore ha fatto meglio nei cinque principali campionati europei) e una in coppa Italia - che lasciano intendere una spiccata propensione ad attaccare e ad accompagnare la manovra. Anche dal punto di vista tattico, la sua evoluzione è interessante perché Molina è in grado di fare il terzino in una difesa a quattro, posizione occupata ai tempi del Boca Juniors (da dove è arrivato nel settembre 2020 a parametro zero) e in cui viene utilizzato tuttora in Nazionale dal Ct Scaloni, e anche da esterno di un centrocampo a cinque, il ruolo in cui si è disimpegnato nell’Udinese. La Juve lo segue da tempo e l’ha visionato di recente con il direttore dell’area tecnica, Federico Cherubini, a Londra durante la Finalissima tra Italia e Argentina, in cui è stato tra i migliori in campo. E’ stata semplicemente una conferma delle qualità di Nahuel, anche perché i contatti con l’Udinese sono in corso da tempo.
Molina, no Atletico Madrid
L’argentino piace a tanti - c’è anche l’Arsenal interessato - e la buona notizia per i bianconeri è che l’Atletico Madrid, uno dei concorrenti più seri da affrontare, sembra essersi tolto dalla corsa. I Colchoneros, infatti, giudicherebbero troppo elevata la richiesta di 30 milioni da parte dell’Udinese. Per un Atletico che si sfila, ci sarebbe il solito Barcellona che entra in scena ma il club blaugrana ha sempre i soliti problemi economici da risolvere prima di poter effettuare acquisti.
Mercato Juve, la trattativa
La Juve, quindi, si muove e punta allo stesso modo a limare l’investimento. Il terreno fertile per poter trattare c’è: l’Udinese considera i bianconeri un interlocutore privilegiato e il confronto è ad ampio raggio. Alla Continassa puntano ad una spesa massima di 20-25 milioni, ma non è da sottovalutare anche l’ipotesi di inserire alcuni giovani come contropartita da inserire nell’affare. Possibili candidati? Dragusin, Nicolussi Caviglia, Akè, Da Graca. C'è movimento, in ogni caso, sulle fasce bianconere, dovei punti fermi sono Cuadrado e Danilo, oltre a De Sciglio (2025, manca solo l'ufficialità). Da definire Luca Pellegrini (cerca più continuità), e Alex Sandro, sacrificabile nel caso arrivasse un'offerta significativa. Novità in panchina per l'Under 23: favorito Brambilla (Primavera dell'Atalanta).